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Dizion. 4° Ed. .
CROSCIO
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pag.871
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CROSCIO.
Definiz: | Il Romor, che fa l'acqua, od altra cosa simile nel bollire. Lat. sonitus, crepitus,
strepitus. Gr. ψόφος,
κρότος. |
Definiz: | §. I. Per similit. diciamo Croscio di risa, per lo Romore, che fa colui, che smoderatamente ride;
lo che si dice anche Scroscio. Lat. risus effusus. Gr.
γέλως
προπετής. |
Esempio: | Alleg. 268. E chi potrebbe raccontare adesso Per la caduta repentina il croscio
Delle risa comuni a un dipresso? |
Esempio: | Buon. Fier. 3. 1. 9. Da rider certo: apparecchianne un croscio.
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Definiz: | §. II. Andare a croscio, Andare in atto di cadere, Andar piombando come fanno le cose gravi. |
Esempio: | Pataff. 5. Ed ha enfiata l'epa, e vanne a croscio. |
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