Lessicografia della Crusca in rete

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FRENO.
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FRENO.
Definiz: Strumento di ferro, che si mette in bocca al cavallo, appiccato alle reddini, per reggerlo, e maneggiarlo, e guidarlo a suo senno, altrimenti detto, MORSO. Lat. fraenum.
Esempio: Boc. n. 99. 11. Furono d'intorno a' freni, e alle staffe.
Esempio: G. V. 4. 18. 3. Ornato il suo cavallo di freno d'oro fine, e ferrato di fine ariento.
Esempio: Tes. Br. 7. 74. Freno d'oro non fa miglior cavallo.
Esempio: Dan. Purg. 10. E una vedovella gli era al freno.
Esempio: But. Il freno non guida lo cavallo, se non è chi guidi lo freno, così le leggi non correggerebbono lo sfrenato appetito, se non fosse chi guidasse le leggi.
Esempio: E But. altrove. Come per lo freno si ritien lo cavallo, così per lo comandamento l'huomo.
Definiz: ¶ Per metaf.
Esempio: Bocc. n. 13. 4. Senza alcun freno, o ritegno, cominciarono a spendere.
Esempio: E Bocc. nov. 2. 8. Senza freno alcuno di rimordimento, o di vergogna.
Esempio: E Bocc. nov. 84. 2. In vano si faticherebber molti in por freno alle lor parole.
Esempio: G. V. 12. 8. 2. Ma pure era una posessione, per lo nostro Comune, e freno a' Pisani.
Esempio: E G. V. lib. 9. 284. 3. E vi misero freno, e fecero decreto, che i Priori potessero privare, ec.
Esempio: Dan. Purg. 25. Si vuol tenere agli occhj stretto il freno.
Esempio: Petr. canz. 39. 2. Hai tu 'l freno in balía de' pensier tuoi?
Esempio: E Petr. canz. 29. 2. Voi, cui Fortuna ha posto in mano il freno Delle belle contrade.