Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
FRENO
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FRENO.
Definiz: Strumento di ferro, che si mette in bocca al cavallo, appiccato alle redini, per reggerlo, e maneggiarlo, e guidarlo a suo senno, altrimenti detto Morso. Lat.fraenum. Gr.χαλινός, κημός.
Esempio: Bocc. nov. 99. 11. A' quali subitamente furono dintorno a' freni, e alle staffe.
Esempio: G. V. 4. 18. 3. Avendo ornato il suo cavallo di freno d'oro fine, e ferrato di fine ariento.
Esempio: Tes. Br. 7. 74. Freno d'oro non fa migliore cavallo.
Esempio: Dant. Purg. 10. E una vedovella gli era al freno Di lagrime atteggiata, e di dolore.
Esempio: But. Purg. 16. 2. Il freno non guida lo cavallo, se non è chi guidi lo freno; così le leggi, non correggerebbono lo sfrenato appetito, se non se non fusse chi guidasse le leggi.
Esempio: E But. appresso: Poner mano al freno è operare lo freno a dirizzare lo cavallo.
Definiz: §. I. E figuratam. Governo, Ritegno.
Esempio: Tesorett. Br. Ma tu sappi in certanza, Che null'ora, che sia, Venir non ti poría La tua ricchezza meno, Se t'attieni al mio freno.
Esempio: Bocc. nov. 2. 8. Senza freno alcuno di rimordimento, o di vergogna.
Esempio: E Bocc. nov. 13. 4. Senza alcun freno, o ritegno cominciarono a spendere.
Esempio: G. V. 12. 8. 2. Pure era una possessione per lo nostro comune, e freno a' Pisani.
Esempio: Dant. Purg. 25. Si vuol tenere agli occhi stretto il freno.
Esempio: Petr. canz. 29. 2. Voi, cui fortuna ha posto in mano il freno Delle belle contrade.
Esempio: E Petr. 39. 2. Hai tu 'l freno in balía de' pensier tuoi?
Esempio: Bern. Orl. 3. 7. 7. Va faccendo il marito ciò, ch'e' vuole, Ed alla moglie in casa tiene il freno (cioè: la tiene corta, a stecchetto.)
Definiz: §. II. Metter freno, o Porre freno, vale Raffrenare, Ritenere. Lat.interdicere, prohibere, cohibere. Gr.κωλύειν, ἐπέχειν.
Esempio: Bocc. nov. 84. 1. Invano si faticherebber molti in porre freno alle parole.
Esempio: G. V. 9. 284. 3. I buono popolani ec. vi misero freno, e fecero decreto, che i priori potessero privare dello ufficio podestà, e capitano.
Definiz: §. III. Tenere a freno, o in freno, vale Raffrenare. Lat.refraenare, cohibere.
Esempio: Sen. ben. Varch. 5. 7. Più agevole cosa è tenere a freno le genti barbare ec. che non è raffrenar l'animo suo medesimo.
Esempio: Alam. Colt. 3. 59. Che 'l sommo Giove Tenga per qualche dì le piogge a freno.
Esempio: Segr. Fior. decenn. 2. Intanto Papa Giulio più tenere Non potendo il feroce animo in freno, Al vento diede le sacre bandiere.
Definiz: §. IV. Rallentare il freno, contrario di Tenere in freno, e di Tenere stretta la briglia, ed è lo stesso, che Allentare la briglia. Lat.laxare habenas. Gr.τὰς ἡνίας ἀφιέναι.
Definiz: §. V. E figuratam.
Esempio: Boez. Varch. 2. 8. Solo amor lega, e tiene Uniti e cielo, e terra, Onde s'ei pur un punto il fren rallenti, Quant'or s'ama, e mantiene Pace, movería guerra.
Definiz: §. VI. Volgere il freno, si dice dell'atto, che si fa con esso, per far voltare il cavallo.
Definiz: §. VII. E figuratam. Governare.
Esempio: Boez. Varch. 3. 2. Quanto possente regga Natura, e volga delle cose il freno ec.
Definiz: §. VIII. Rodere il freno, vale Aver pazienza per forza; tolta la metafora da' cavalli, i quali, non potendo guadagnare il freno, in quella vece il mordono, come se lo potessero, rodendo, consumare. Lat. fraenum mordere. Gr.ἀφηνιάζειν.
Esempio: Bern. Orl. 2. 9. 16. Egli ancorchè di sdegno fusse pieno, Più non si volta, e va rodendo il freno.