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Dizion. 4° Ed. .
BOTTINO
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BOTTINO.
Definiz: | Preda propriamente de' soldati. Lat. praeda, manubiae. Gr.
λεηλασία. |
Esempio: | M. V. 2. 22. I cavalli, e l'armi, e l'altra roba partì a bottino. |
Esempio: | Stor. Pist. 193. E rappresentarono a bottino da ottanta
prigioni. |
Definiz: | §. I. Mettere a bottino, val Saccheggiare. Lat. praedari,
depopulari. Gr. λεηλατεῖν. |
Esempio: | Morg. 20. 28. Io metterò la nave, e te a bottino. |
Esempio: | Stor. Eur. 1. 18. Messe gli uomini a filo di spada, e la roba tutta a
bottino. |
Esempio: | Bern. Orl. 2. 22. 6. Diciam del Re Agramante, che si vanta Di sfidar Carlo, e
metterlo a bottino. |
Definiz: | §. II. Bottino, vale anche Ricetto d'acqua, o d'altre sozzure, che diciamo anche Recipiente, o Pozzo murato, e
chiuso per ismaltirle. Lat. aquarum receptaculum. |
Esempio: | Buon. Fier. 4. 2. 2. La tua sozia gl'imbolò, La tua sozia sozza, e brutta, Che
n'un bottin gli appiattò. |
Definiz: | §. III. A Bottino. Posto avverbialm. vale A sacco, A ruba. |
Esempio: | Bern. rim. La Sieve fe quel, ch'ella aveva a fare, Cacciossi innanzi ogni cosa a
bottino. |
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