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1) Dizion. 5° Ed. .
DISCORRERE,
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DISCORRERE,
Definiz: pur Neutr., secondo il senso suo originale, significa Correre da luogo a luogo, Correre attorno, Scorrere qua e là; ed anche semplicemente Passare da luogo a luogo, Andar qua e là, Passeggiare, Camminare: detto altresì di animali. Ma in tal significato, e negli altri da questo dipendenti, non si userebbe oggi che in poesia. ‒
Esempio: Dant. Parad. 29: Lo discorrer di Dio sovra quest'acque (qui corrisponde al biblico ferebatur super aquas).
Esempio: Petr. Rim. 2, 229: Qual maraviglia ebb'io, quando restare Vidi in un piè colui (il Tempo) che mai non stette, Ma discorrendo suol tutto cangiare!
Esempio: S. Bern. Cosc. 86: Quando gli altri cantano nel monistero, io discorro in qua e in là.
Esempio: Domin. Gov. Fam. 104: Tu (vedova) hai pur più pesi di lei comunemente; e però se essa si posa, a te convien camminare; se ella dorme, tu va' vegghiando; se la vergine siede mangiando, tu mangia discorrendo ec.
Esempio: E Domin. Gov. Fam. 105: Andare a feste, discorrer per la terra.
Esempio: S. Antonin. Lett. 160: Fuor della messa e delle prediche non andar discorrendo, se non quando la necessità ti strigne.
Esempio: Savonar. Pred. 21: Li pesci che vanno discorrendo sempre qua e là per le acque, e non affogano, significano la vita attiva.
Esempio: Ar. Orl. fur. 14, 97: Discorreva il Silenzio, e tutta volta, E dinanzi alle squadre e d'ogn'intorno Facea girare un'alta nebbia in volta.
Esempio: E Ar. Orl. fur. 24, 14: Di qua, di là, di su, di giù discorre Per tutta Francia.
Esempio: Car. Eneid. 5, 830: In quante guise a zuffa Si viene in campo: in quante si discorre Per le molte intricate e cieche strade Del Labirinto,... in tante s'aggiraro, Si confusero insieme, e si spartiro De' Teucri i figli.
Definiz: § I. Figuratam. ‒
Esempio: Savonar. Pred. 16: Mi mancheria el tempo a discorrere per le Scritture e per li esempli della fede.
Definiz: § II. E per semplicemente Scorrere. ‒
Esempio: Bibb. 1, 43 t.: Acciò che.... discorressero, e insieme si movessero (l'Ephod e il Razionale).
Esempio: Vinc. Tratt. Pitt. 37: Dipingendo con colori di vetro sopra i metalli o terra cotta, e quelli in fornace far discorrere, e poi pulire con diversi strumenti, e fare una superficie piana e lustra.
Definiz: § III. Per Correre qua e là impetuosamente e con violenza; detto più particolarmente di soldatesche o altra gente armata: ed anche per Fare scorrerie. ‒
Esempio: Giamb. Oros. volg. 122: Aperta i Galli la città di Roma, per essa discorsero, e le genti uccisero.
Esempio: Bocc. Decam. 1, 91: Veggiamo coloro li quali.... l'autorità delle publiche leggi già condannò ad esilio, quasi quelle schernendo, perciò che sentono gli esecutori di quelle o morti o malati, con dispiacevoli impeti per la terra discorrere.
Esempio: Acc. D. Stor. Ar. 2, 85: Venne [Castruccio] a Fucecchio, e... entrò dentro con cinquecento cavalli eletti e con cinquecento fanti. E cominciando a discorrere per il castello e occupare i luoghi opportuni, i terrazzani presero l'arme, e, fatta ragunata, vigorosamente fecero resistenza.
Esempio: Bemb. Stor. 1, 126: Il seguente giorno a cento de' suoi comandò che a Venosa discorressero. Questi predato avendo, e sotto le mura della città essendo, ec.
Esempio: Firenz. Pros. 2, 84: Quello alato e temerario (Amore), il quale co' suoi perversi costumi disprezzando la pubblica disciplina, armato di fuoco e di saette, e discorrendo la notte per l'altrui case, e disturbando gli altrui matrimonj, commette senza tema e senza danno scelleratezze, e non fa mai altro che male.
Esempio: Nard. Liv. Dec. 29: Da principio furono i Volsci presi da gran paura, discorrendo per le case ed alloggiamenti a torre ciascuno le cose sue.
Esempio: Davil. Guerr. civ. 3, 429: I capitani contennero con grandissima costanza i soldati, che non discorressero a saccheggiare confusamente, sin che entrata la cavalleria ec.
Definiz: § IV. E per Percorrere lo spazio, Passare lungo o attraverso checchessia, Trascorrere; e propriamente, con una certa rapidità: detto anche di cosa. ‒
Esempio: Dant. Parad. 15: Quale per li seren tranquilli e puri Discorre ad ora ad or subito fuoco,... E pare stella che tramuti loco.
Esempio: But. Comm. Dant. 3, 439: E pare stella; cioè quel fuoco che discorre, che.... tramuti loco; cioè che vada da uno luogo a stare ad uno altro.
Esempio: Lanc. Comp. Eneid. 234: Va', figliuolo (parla Giove a Mercurio), e chiama i venti Zefiri, e discorri coll'ale, e favella al duca troiano.
Esempio: Ugurg. Eneid. 142: Discorre [uno serpente] per li altari.
Esempio: Galil. Op. astronom. 1, 462: Descriveremo questo minor cerchio D E F G rappresentante il globo terrestre, il quale intenderemo discorrer per tutta la circonferenza dell'orbe magno col suo centro B da ponente verso levante, cioè dalla parte C.
Esempio: E Galil. Op. astronom. 3, 389: Se mi sarà conceduto che elle (le macchie) possano muoversi pel cielo del sole, non doverà essermi negato che elle possano similmente discorrer per quel di Venere.
Definiz: § V. E figuratam. ‒
Esempio: Simint. Ovid. Metam. 2, 234: L'età, che vola, discorre nascosamente, e 'nganna altrui; e niuna cosa è più veloce che gli anni.
Esempio: But. Comm. Dant. 3, 764: Lo discorrere de li effetti produtti da la prima cagione, che è Iddio,... sopra questa creatura dell'universo, li quali effetti discorrino di singulo in singulo per tutte le parti de la natura creata.
Definiz: § VI. Pur figuratam., trovasi per Passare, Venire a mancare, Finire. ‒
Esempio: Albertan. Tratt. volg. 179: Seneca nelle Pistole dice: Le piccole cose crescono per concordia, e per discordia le grandi discorrono.
Esempio: Cat. Cost. volg. 38: Usa le cose acquistate temperatamente; chè quando la spesa abbonda, discorre in piccolo tempo quello che in lungo è acquistato.
Definiz: § VII. E per Disfarsi, Dissolversi; anche figuratam. ‒
Esempio: Fr. Bart. Sallust. 149: Poichè in Ispagna Ercole.... morìo, la sua oste composta di svariate genti in brieve fu discorsa.
Esempio: Ovid. Art. Am. 36 t.: Li legami delle penne discorrono, e la cera delle alie diventa liquida,... nè li bracci che Icaro muove ritegnon le sottili aure.
Definiz: § VIII. E per Cadere, Precipitare. ‒
Esempio: Collaz. SS. PP. 114 t.: I quali (funamboli),... se.... non guarderanno quel sentiere con più istretta pedata, la terra.... diventa loro presente e manifesta morte, non perchè la natura di quella si muti, ma perchè coloro discorrono ad essa col trabocchevole peso della carne.
Definiz: § IX. Detto di fiumi, o altre acque correnti, vale Discendere da un luogo, Calare, Scorrere. ‒
Esempio: Cresc. Agric. volg. 8: Nè ogni acqua corrente e discoperta, ma quella che sopra il libero luogo non puzzolente nè lacunoso discorre.
Esempio: E Cresc. Agric. volg. 74: Per li fossati nelle stremità e termini de' campi aperti mettano fuori e scolino quella umidità che già vi fia discorsa o per piova venuta.
Esempio: Bocc. Decam. 6, 134: Come giù al piccol pian pervenia, così quivi in un bel canaletto raccolta (l'acqua d'un fiumicello), infino al mezzo del piano velocissima discorreva, ed ivi faceva un picciol laghetto.
Esempio: Ar. Orl. fur. 2, 34: La fonte discorrea per mezzo un prato.
Esempio: E Ar. Orl. fur. 7, 53: Lungo un bel rio che discorrea d'un colle, Verso un laghetto limpido ed ameno.
Esempio: Tass. Gerus. 14, 37: Ogni vena, La qual zampilli in fonte, o in fiume vago Discorra, o stagni o si dilati in lago.
Definiz: § X. E detto di lacrime, umori, sangue, e simili. ‒
Esempio: Simint. Ovid. Metam. 1, 178: Egli distende le braccia che gli rimangono; e discorrendo le lacrime per la faccia ancora umana, disse ec.
Esempio: Cresc. Agric. volg. 57: La pianta ha bisogno di cibo bagnato; acciocchè quello riceva per lo bagnamento, che gli animali ricevono per lo beveraggio, il quale porta il cibo ch'alle membra discorre.
Esempio: Bald. Quint. Cal. 2, 170: Ulisse Ecuba a forza traea seco, a cui Dagli occhi discorrea, come da fonti, Di lacrime gran copia.
Definiz: § XI. E per similit. ‒
Esempio: Ar. Orl. fur. 34, 54: I crini ha bianchi, e bianca la mascella Di folta barba ch'al petto discorre.
Definiz: § XII. E in locuz. figur. ‒
Esempio: Fior. Virt. 159: Imperò questo mondo è chiamato valle tenebrosa, perch'ell'è come la valle in luogo sottano, alla quale discorrono tutte le sozzure del mondo; così è il mondo in luogo sottano, che sopra alla gente, ch'è al mondo, discorrono tutte le tabulazioni, angosce, pene ec.
Definiz: § XIII. Pure per Scorrere, si disse del flusso del ventre. ‒
Esempio: Span. Cur. Occh. volg. Z. 16: Nella doglia degli occhi con enfiatura, prendere diartia è buono: per diartia intendi discorrere del corpo, lo quale si de' provocare con pillole di gerapigra con ottimo aloè.
Definiz: § XIV. Per Distendersi, Estendersi; detto figuratam. di paese, regione, territorio. ‒
Esempio: Guicc. Stor. 1, 389: Quella parte d'Italia, la quale, discorrendo da Napoli a Manfredonia, è terminata dal mare.
Definiz: § XV. Per Derivare, Provenire, Originare; detto di cosa comecchessia non buona. ‒
Esempio: Bocc. Decam. 1, 75: Da questo essere abbandonati gl'infermi.... discorse un uso, quasi davanti mai non udito, che niuna.... donna,... infermando, non curava d'avere a' suoi servigj uomo ec.
Esempio: Pindem. Poes. 356: Dal mal gustato frutto (d'Eva) un'amarezza Fatal discorse, che qual è più dolce Cosa, più dilettevole, più nata L'animo e i sensi a lusingare, infetta.
Definiz: § XVI. Figuratam., detto di persona, per Trascorrere, Trascendere; ed altresì Trasmodare, Eccedere. ‒
Esempio: Fior. Filos. 309: Propia cosa è del savio esaminare il consiglio, e non per leggere credenza discorrere a cosa non diritta.
Esempio: Albertan. Tratt. volg. 118: Propria cosa è dell'uomo prudente esaminar lo consiglio, e non con crudeltà discorrere a false cose tostamente.
Esempio: Fr. Bart. Amm. ant. volg. 503: Chiunque di parole discorre, avendo perduta la gravità del silenzio, perde la guardia della mente.
Esempio: Canig. Ristor. 96: Per nïun vizio tanto allegro corre, Quanto per questo (per la lussuria) il nimico di Dio, Quand'alcuno a tali opere discorre.
Esempio: Bocc. Decam. 8, 161: Più focosamente, che gli altri uomini, a quella (alla vendetta) discorrono.
Definiz: § XVII. E altresì figuratam., per Trascorrere, detto di cose. ‒
Esempio: Albert. Piag. Boez. 62: E io: dubitar ciò non si può. Ed ella: in contrario adunque è la cosa discorsa, imperciocchè le ricchezze, le quali sofficienti fare riputavano, fanno piuttosto bisognosi d'altrui aiuto.
Esempio: Varch. Boez. 139: Se questo ordine le cose mutevoli, e che per altro mattamente discorrerebbero, colla sua immutabilità freni e costringa.
Definiz: § XVIII. E per Incorrere, Incappare, Cadere. ‒
Esempio: Cap. Comp. Orsam. 1, 7: Cum ciò sia cosa che 'l nimico de l'umana generazione non cessi continuamente di tentare li uomi e le femine, e di farli discorrere ne' peccati.
Esempio: Collaz. Ab. Isaac volg. 57: Quando altri discorre in alcuna rovina di peccato.
Esempio: Domin. Gov. Fam. 176: Le donne non discorrono in tanti mali quanto i maschi.
Definiz: § XIX. E per Discostarsi donde che sia, Deviare; ed altresì, Uscire da un dato termine, Oltrepassarlo, Trascorrere: in senso però figurato. ‒
Esempio: Albert. Piag. Boez. 59: Ma discorron dal vero costoro, i quali riputano che sia ottimo bene esser dignissimo di onor e di riverenzia? No.
Definiz: § XX. Att. Percorrere, Scorrere; ma oggi non si userebbe che in poesia. ‒
Esempio: Bocc. Amet. 49: La quale [Cerere], aggiunti i carri suoi a' colli de' tiranti serpenti,... discorse il mondo.
Esempio: E Bocc. Amet. 49 t.: Cupido,... venuto in perfetta, età, ed avendo l'ali grandissime, cominciato a volare, colle sue saette minacciando e ferendo, come li parve, il mondo discorse.
Esempio: Ar. Orl. fur. 27, 8: Al sereno, alla pioggia, al freddo, al caldo, Nudo va discorrendo il piano e 'l colle.
Esempio: Bald. Quint. Cal. 1, 27: Quando mirò Pentesilea la saggia Costor quai fere ir discorrendo il campo, Ad ambo fessi incontro.
Esempio: Galil. Op. astronom. 3, 401: Hanno [le macchie solari)] un massimo, comune ed universal moto, col quale uniformemente ed in linee tra di loro parallele vanno discorrendo il corpo del sole.
Esempio: Pindem. Poes. 27: Subito il cocchio a lui s'appresta, Sul qual benchè qua e là discorra il piano, Pur ec.
Definiz: § XXI. Figuratam. e in locuz. figur. ‒
Esempio: Albert. Piag. Boez. 129: Così fortuna, che col freno sciolto Discorrer pare ogni cosa nel mondo, Con freni è retta d'ordine bel molto, E segue legge, da cui non si parte.
Esempio: Bocc. Decam. 2, 336: Quivi quando noi saremo domenica appresso dormire adunati, avendo noi oggi avuto assai lungo spazio da discorrere ragionando, sì perchè ec.
Esempio: Empol. Gir. Vit. 22: Bench'egli andasse alla scuola, il padre l'andava poi facendolo discorrere le lezioni.
Definiz: § XXII. Pure per Scorrere, Correre con impeto e violenza; detto di soldatesche. ‒
Esempio: Giannott. Op. 2, 12: L'Italia dagli Unni, Gotti, Vandali, Longobardi fu discorsa e saccheggiata.