Lessicografia della Crusca in rete

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CASTRONE.
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CASTRONE.
Definiz: Agnello castrato. Lat. vervex. Gr. κριὸς ἐκτετμημένος.
Esempio: G. V. 11. 93. 6. Bisognava l'anno quattromila tra buoi, e vitelle; castroni, e pecore sessantamila.
Esempio: Cr. 9. 75. 2. La carne ec. de' castroni è ottima, e di molto, e buon nutrimento, se sarà d'un anno.
Esempio: M. V. 3. 56. La carne del porco sanza gabella lire 11. il centinaio, e il castrone danari 28. in 30. la libbra.
Esempio: Bern. Orl. 1. 6. 34. Scandalezzossi quella bestia molto, Che 'l credea portar via come un castrone.
Definiz: §. I. Castrone dicesi ancora ad Uomo stolido, e di grosso ingegno. Lat. stolidus, ignarus, vervex. Gr. μωρός.
Esempio: Bern. rim. Voi maestri cotali, Medici da guarir tigna, o tinconi, Siete un branco di ladri, e di castroni.
Definiz: §. II. Male del castrone, vale Tosse, Infreddatura. Lat. mala tussis. Gr. βήξ.