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BESTEMMIA.
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BESTEMMIA.
Definiz: Sost. femm. Parola o Discorso ingiurioso a Dio, e anche alla Vergine o ai Santi, col dar loro qualificazioni che non si convengono, o negando quelle che a loro si addicono.
Dal lat. blasphemia, gr. βλασφημία. −
Esempio: Passav. Specch. Penit. 179: Detta la parola, di subito venne uno grande tuono, e una saetta folgore gli entrò per la bocca, colla quale avea detto quell'abominevole bestemmia.
Esempio: Bocc. Fiamm. 97: E in cotal modo me medesima dimentendo, e quasi in su la prima speranza tornando, ove molte bestemmie mandate avea, con orazioni supplicava in contrario.
Esempio: Varch. Stor. 2, 140: Fecero eziandio forar dipoi la lingua a Michel da Prato.... per la bestemmia e per alcune altre sporcizie.
Esempio: Segner. Crist. instr. 1, 101: Ora tal bestemmia, quasi anfesibena infernale, si divide in due capi.... Il primo s'intitola bestemmia ereticale, ed è quando nelle contumelie, che i peccatori vomitano contra Dio, si contiene anche il male di qualche errore contra la fede.... L'altro genere di bestemmia si chiama semplice, perchè non contiene alcuna falsità contraria alla fede.
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 101: E rincontrano fosse e buche tali, Che i muli cascan, la casa ribalta, I musici bestemmie ereticali.
Definiz: § I. Bestemmia di fatto si disse anche per Offesa fatta a Dio colle opere. −
Esempio: Dant. Purg. 33: Qualunque ruba quella [pianta] o quella schianta, Con bestemmia di fatto offende Dio, Che solo all'uso suo la creò santa.
Definiz: § II. E per Imprecazione, Maledizione. −
Esempio: Cecch. Lez. M. Bartolin. 16: Che vorrebbon dire cancheri arrosto? certo niente altro che uno sproposito: perciocchè in questa lingua il canchero è bestemmia e non è vivanda.
Esempio: Soder. Cult. Ort. 240: È sciocchezza d'alcuni il dire che le bestemmie e le maldicenze dettele in ponendola [la ruta], la faranno diventare assai più rigogliosa e vegnente del solito suo.
Esempio: Red. Ditir. 25: Da insolente satiretto osceno Con infame flagel venga percosso, E poscia, avvinto in vergognoso loco, Ai fanciulli plebei serva per gioco, E lo giunga di vendemmia Questa orribile bestemmia.
Definiz: § III. E per Vitupero, Contumelia, Ingiuria; ma in questo senso è poco usato. −
Esempio: Bern. Orl. 24, 48: Quell'altra [donna] gli rispose: e' gli sta bene, Ch'un più da poco al mondo non è certo. Questa bestemmia or ad Orlando viene Della grossezza sua per premio e merto.
Definiz: § IV. Bestemmia dicesi comunemente per Solenne sproposito che altri dica parlando di scienze, d'arti, di lettere ec.
Definiz: § V. Il ben d'un anno se ne va in una bestemmia; proverbio che si dice Di chi perde in un momento quel che ha accumulato con molta fatica e tempo.
Definiz: § VI. Le bestemmie fanno come le processioni; ritornano donde escono; proverbio che vale, Che la bestemmia torna a danno dello stesso bestemmiatore.