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Dizion. 4° Ed. .
AMMOGLIARE.
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AMMOGLIARE.
Definiz: | Dar moglie. Lat. uxorem dare. Gr. γαμίζειν. |
Esempio: | Libr. Maccab. M. Vienmi incontro infino a Tolomaida, sicchè noi ci veggiamo
insieme, e ammoglierotti. |
Esempio: | Bocc. vit. Dant. 229. Il che assai spesso veggiamo addivenire a' più, li quali o
per uscire, o per esser tratti d'alcune fatiche, ciecamente o s'ammogliano, o sono da altrui ammogliati.
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Definiz: | §. I. E neutr. pass. Pigliar moglie. Lat. uxorem ducere. Gr.
γαμεῖν. |
Esempio: | Stor. Eur. 4. 87. Non isperate mai onore, o comodo alcuno da chi è tanto
vituperoso, che si ammoglia alla sua cognata, e sì cupido, e ambizioso, che per accrescersi donminio, e stato, contro a
tutte le leggi umane, macchia il letto del suo fratello. |
Definiz: | §. II. Per similit. Congiugnersi. |
Esempio: | Dant. Inf. 1. Molti son gli animali, a cui s'ammoglia. |
Esempio: | E Franc. Sacch. rim. altrove: La fede, che di voi a me
risuona, Fa, che la mia inverso voi s'ammoglia. |
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