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1) Dizion. 5° Ed. .
AMMOGLIARE.
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AMMOGLIARE.
Definiz: Att. Dar moglie. –
Esempio: Bibb. Maccab.: Vienmi incontro insino a Tolomaida, sicchè noi ci veggiamo insieme, e ammoglierotti.
Esempio: Bocc. Vit. Dant. 229: Il che assai spesso veggiamo addivenire a' più, li quali.... per esser tratti d'alcune fatiche,.... sono da altrui ammogliati.
Esempio: Stef. March. Istor. 1, 16: Romolo, poich'ebbe ammogliato sè ed i suoi Romani, la volle [Roma] ordinare.
Definiz: § I. E Neutr. pass. ammogliarsi Pigliar moglie. –
Esempio: Sacch. Rim. 387: E qual maggior dolore Che veder la fancella Schiava, balia ed ancella, Damigella mostrarsi, E li gentili con loro infardarsi, E spesso ammogliarsi, E far famiglia.
Esempio: Giambull. P. F. Stor. Europ. 4, 87: Non isperate mai onore o comodo alcuno da chi è tanto vituperoso, che si ammoglia alla sua cognata.
Esempio: Adr. M. Plut. Opusc. 2, 264: Ancor oggi non s'usa d'ammogliarsi colle zie o sorelle.
Esempio: Dav. Tac. 1, 82: Ubbidii allo 'mperadore e ammoglia'mi.
Esempio: Buonarr. Descr. Nozz. 1: Deliberò egli l'altissima corona di Francia adornare e il suo regno, ammogliandolesi [a Maria de' Medici], per giocondissime nozze letificare.
Definiz: § II. Per similit. Congiungersi. –
Esempio: Dant. Inf. 1: Molti son gli animali, a cui s'ammoglia.
Definiz: § III. E figuratam. –
Esempio: Sacch. Rim. 413: La fede che da voi a me risona Fa che la mia inverso voi s'ammoglia.