Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . CORRETTORE Apri Voce completa pag.829 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. CORRETTORE Dizion. 3 ° Ed. CORRETTORE Dizion. 1 ° Ed. CORRETTORE Dizion. 4 ° Ed. » CORRETTORE Dizion. 5 ° Ed. CORRETTORE e CORREGGITORE.

CORRETTORE. Definiz: Verbal. masc. Che corregge. Lat. corrector, emendator , castigator. Gr. διορθωτής Esempio: Amm. ant. 3. 6. 2. Ciascuno pessimo molestissimamente sostiene correttore. Esempio: Mor. S. Greg. S'adira, e va pure investigando di trovare alcuna cosa ria nel suo correttore. Esempio: Libr. Amor. Si cesserebbe molta afflizione, e fatica a' correttori, e maggiormente agli uditori. Esempio: Red. Vip. 1. 75. Di parere non molto diverso pare, che fossero i soprannominati correttori del Ricettario. Definiz: §. Per quel Sacerdote, che nelle congregazioni de' laici, o compagnie amministra fra loro loro i sagramenti, e invigila sopra a' buoni costumi. Lat. *corrector. Esempio: Cap. Comp. discipl. 1. E provveduto, e ordinato, che la detta compagnía abbia uno infermiere, un visitatore, e correttore, e capodieci quanti ne bisogna. Esempio: Varch. stor. 9. 259. Quelle de' fanciulli, che si ragunano ec. sotto 'l guardiano, e correttore, sono nove.