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Dizion. 2° Ed. .
VACARE
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VACARE.
Definiz: | Propriamente de' benifici ecclesiastici, quando rimangono senza possessore, e anche si dice d'altre dignità. Lat.
vacare, carere domino. |
Esempio: | Dan. Par. 16. Che sempre, che la vostra Chiesa vaca, Si fanno grassi stando a
Concistóro. |
Esempio: | E Dan. Par. 27. Il luogo mio, il luogo mio, che vaca, Nella
presenza del figliuol d'Iddio. |
Esempio: | G. V. 7. 39. 2. E la Chiesa in que' tempi vacava di Pastore. |
Esempio: | E G. V. lib. 6. 21. 3. E vacò la Chiesa senza Pastore venti
mesi, e mezzo. |
Esempio: | E G. V. lib. 7. 21. 2. Mentre che lo 'mperio vacasse.
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Definiz: | ¶ Per mancare, finire. Latin. deficere. |
Esempio: | G. V. 3. 5. 3. Era durato cinquantaquattro anni, poichè vacarono i Franceschi.
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Definiz: | ¶ Per attendere, e dare opera. Latin. vacare, operam dare. |
Esempio: | Mor. San. Greg. Vacate: ciò è a dire: state intenti, e vedete, ch'io sono Iddio.
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Esempio: | Dial. S. Gregor. Amava molto di star solo, e sempre vacava ad orazione.
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Esempio: | Bocc. g. 2. f. 3. Giusta cosa, e molto onesta, riputerei, che ad onor d'Iddio,
più tosto ad orazioni, che a novelle vacassimo. |
Esempio: | E Bocc. num. 5. Li due dì seguenti a quelle cose vacando, che
prima la Reina avea ragionate. |
Esempio: | Espos. Salm. A maggiore adunque illustrazione, e intendimento di coloro, che nella
presente sposizion vorranno vacare. |
Definiz: | ¶ Per riposarsi, non far nulla. Latin. vacare, ociosum esse. |
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