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Dizion. 4° Ed. .
CONDITO
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pag.748
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CONDITO.
Definiz: | Add. da Condire. Lat. conditus. Gr. ἡδυνθείς. |
Definiz: | §. I. Per Confettato, Candito. |
Esempio: | Volg. Mes. Le mele cotogne condite, tolgono magnificamente il vomire, e il
soverchio andare a zambra. |
Esempio: | E Volg. Mes. appresso: Le prune condite confortano lo stomaco,
ed il cuore. |
Definiz: | §. II. Per metaf. Mescolato, Ripieno. Lat. repletus, aspersus. |
Esempio: | Amm. ant. 11. 9. 10. Da essa (scrittura) si prende manifesto
cognoscimento di tutte virtudi; da essa, sapienza condita di verità. |
Esempio: | Cas. uf. com. 114. Nel parlare, e nel vivere degli uomini superiori hacci una
alcuna piacevolezza, anzi severità, condita perciò d'umanità, e dolcezza. |
Definiz: | §. III. In forza di sust. Condimento. |
Esempio: | Alleg. 30. S'insalata non v'ha per freddo, o secco, L'erba è da bestie, dicono, e
il condito Fa roca voce, e ragionar coll'ecco. |
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