Lessicografia della Crusca in rete

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STIPA
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STIPA.
Definiz: Sterpi tagliati, o Legname minuto da far fuoco. Lat. ramale, truncus, cremium. Gr. φρύγιον.
Esempio: Bocc. nov. 37. 13. Fattali dintorno una stipa grandissima, quivi insieme colla salvia l'arsero.
Esempio: E Bocc. nov. 46. 11. Davanti agli occhi loro fu la stipa, e 'l fuoco apparecchiato.
Esempio: E vit. Dant. 226. Oh insensato giudicio degli amanti! chi altri, che essi, estimerebbe, per aggiugnimento di stipa fare le fiamme minori?
Esempio: Din. Comp. 1. 15. Il popolo trasse al palagio del Podestà colla stipa per ardere la porta.
Definiz: §. I. Per Mucchio, o Moltitudine di cose stivate insieme a guisa di fastello di stipa. Lat. acervus, congeries. Gr. σωρός.
Esempio: Dant. Inf. 11. Venimmo sopra più crudele stipa.
Esempio: But. ivi: Stipa, cioè siepe, che chiude, e circonda.
Esempio: Dant. Inf. 24. E vidivi entro terribile stipa Di serpenti, e di sì diversa mena, Che la memoria il sangue ancor mi scipa.
Definiz: §. II. Per metaf.
Esempio: Mor. S. Greg. 9. 22. Ben possono i giorni di quegli antichi essere assimigliati alle navi, che portano i pomi, perocchè i detti loro mostrando i misterj della vita spirituale, sì la conservano nella stipa della storia.