Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
ESORDIO.
Apri Voce completa

pag.310


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
ESORDIO.
Definiz: Principio, Prologo. Lat. exordium. Gr. προοίμιον.
Esempio: Dant. Purg. 16. Pure agnus Dei eran le loro esordia.
Esempio: Segn. Rett. 216. I proemi ec. vagliono tanto, quanto i prologhi delle commedie, e quanto gli esordj del poema; imperocchè gli esordj ec.
Definiz: §. Per Trattato, Pratica.
Esempio: G. V. 10. 60. 3. E nota, che per la paura di Castruccio, tutto l'esordio, e imprese del Bavero, che aveva ordinate per passare nel regno, gli vennero corte, e fallite.
Esempio: E G. V. cap. 148. 2. Incontanente il suo esordio d'Italia lasciò, e andonne nella Magna.
Esempio: E G. V. cap. 216. 2. E ciò si trovò veramente per lettere trovate per li loro esordj, e trattati.