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1) Dizion. 4° Ed. . SOTTO Apri Voce completa pag.621 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 4 ° Ed. DI SOTTO, Dizion. 4 ° Ed. DI SOTTO. Dizion. 1 ° Ed. AL DI SOTTO Dizion. 2 ° Ed. AL DI SOTTO. Dizion. 3 ° Ed. DI SOTTO Dizion. 3 ° Ed. AL DI SOTTO. Dizion. 2 ° Ed. SOTTO Dizion. 1 ° Ed. SOTTO Dizion. 3 ° Ed. SOTTO Dizion. 3 ° Ed. SOTTO.

SOTTO. Definiz: Preposizione, che denota inferiorità di sito, e talvolta di condizione, e di grado, ed è correlativo di Sopra. Si costruisce col quarto caso; pure al terzo talora s'accompagna, ed al secondo. Lat. sub, subter, subtus. Gr. ὑπό, κάτω, ὑποκάτω. Esempio: Cr. 1. 10. 4. Prendasi un vasello grande di terra, e pongasi in luogo freddo sotto sabbione. Esempio: Bocc. nov. 17. 57. Sotto 'l governo d'Antigono la rimandò al Soldano. Esempio: E Bocc. nov. 47. 6. Sotto un poco di tetto, che ancora rimaso v'era, si ristrinsono amenduni. Esempio: Petr. son. 280. Che sotto le sue ali il mio cor tenne. Esempio: Dant. Inf. 8. Sotto 'l governo d'un sol galeotto. Esempio: M. V. 9. 110. Fece stimare tutte le rendite, e beni de' Prelati, e cherici, che erano sotto sua tirannía. Definiz: §. I. Sotto, in vece di Con. Esempio: Bocc. nov. 85. 3. Avrei ben saputo, e saprei sotto altri nomi comporla. Esempio: Filoc. 6. 138. Sotto grave giuramento prometter si fece, ch'egli più avanti non faria, che quello, che ella gli aveva consigliato. Esempio: Cron. Morell. 249. Della Sandra è stato scritto quì di sopra sotto brevità. Definiz: §. II. Sotto pena, vale Costituita la pena. Lat. sub poena. Gr. ἐπὶ τιμωρίας. Esempio: G. V. 7. 44. 3. Il detto Ridolfo promise, sotto pena di scomunicazione, d'essere in Melano infra certo tempo. Esempio: M. V. 9. 109. Allora per comandamento de' detti due Re, sotto pena di cuore, e di avere ec. s'uscirono del reame di Francia. Definiz: §. III. Sotto la fede, la pace, e simili, vagliono Data la fede, o la pace. Esempio: Bocc. canz. 4. 1. Quanto si dolga con ragione il cuore D'esser tradito sotto fede amore. Esempio: Ar. Fur. 5. 37. E tel dirò sotto la fe in segreto. Esempio: E Ar. Fur. 36. 34. Che tante volte a morte m'ha ferita Sotto la pace in sicurtà d'amore. Esempio: Bemb. stor. 3. 31. E così presi sotto la fede sua i Franzesi, procurò, che la rocca fosse restituita a Federigo. Definiz: §. IV. Avere sotto di se, Tenere, o simili sotto di se, vagliono Avere in sua podestà, in suo dominio. Lat. sub se habere. Gr. ὑφ' ἑαυτοῦ ἔχειν. Esempio: Bocc. nov. 39. 2. Ciascuno e castella, e vassalli aveva sotto di se. Esempio: Circ. Gell. 5. 135. Niente di manco ci tenete sempre sotto di voi. Definiz: §. V. Tener sotto, vale anche Deprimere, Abbassare, Tener ubbidiente, o soggetto. Esempio: Cecch. Stiav. 4. 3. E' si par ben, ch'e' non chiamaron noi, E ch'e' vollon tenerci sotto sotto. Esempio: Salvin. disc. 1. 425. Il quale (Burro) di concerto con Seneca cospirava a tener sotto, come si dice, Nerone, e a governare la sua gioventù. Definiz: §. VI. Entrare sotto ad uno, o Cacciarsi sotto ad uno, vale Accostarsi al nimico in forma da potergli tirare sottomano. Lat. cominus rem gerere. Gr. συστάδην μάχεσθαι. Esempio: Libr. Son. 8. S'io mi ti caccio sotto, Farò della tua gola un degno cecco. Definiz: §. VII. Mettere alcuno sotto a se, o Cacciare alcuno sotto a se, vale Opprimerlo, Saltargli addosso. Lat. subigere, opprimere. Gr. καταβάλλειν. Esempio: Ar. Fur. 25. 68. E la nemica mia mi caccio sotto.