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Dizion. 5° Ed. .
DI
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DI Definiz: | regge il termine di tempo o di stagione, in che si fa o avviene checchessia; ed equivale a In. – | Esempio: | Dant. Inf. 32: Non fece al corso suo sì grosso velo Di verno la Danoia in Austericch. | Esempio: | Cresc. Agric. volg. 63: Si seminino i lupini ne' campi lavorati e nelle vigne, del mese d'agosto. | Esempio: | Fiorett. S. Franc. 182: Per che cagione.... quando l'uomo adora Iddio.... molto è più tentato.... che di nessuno altro tempo? | Esempio: | Vill. G. 2, 171: E quella [Antioccia] prese per forza del mese di maggio. | Esempio: | Bocc. Decam. 2, 23: Assai volte già de' miei dì sono stato camminando in gran pericoli. | Esempio: | Morell. G. Ricord. 113: Di dicembre passò Conticino di Sforza per Romagna con 1000 cavagli. | Esempio: | Guicc. Op. ined. 10, 34: Di marzo 1453 andò [Luigi Guicciardini] a Rimini. | Esempio: | Car. Lett. fam. 1, 114: Per rompere il silenzio, scriverò loro di questa settimana. | Esempio: | Varch. Stor. 1, 206: Perchè Monsignore di Velì.... era di quei giorni in Firenze arrivato. | Esempio: | Grazz. Comm. 279: Il dottore sempre dice: di quest'altro mese ti farò il salario. | Esempio: | Adr. M. Plut. Vit. 2, 44: Di bel mezzo giorno diè al vento tutte le vele; e tornato di notte indietro ec. | Esempio: | Fag. Pros. 38: Ditemi.... che cosa si faccia di carnovale? | Esempio: | Targ. Viagg. 8, 111: Di primavera e d'estate vi abbondano le tortole, i colombacci ed i rusignuoli. | Esempio: | Leopard. Pros. 1, 318: Chi ha insegnato la musica a questi morti, che cantano di mezza notte come galli. |
Definiz: | § I. E dipendente dal verbo Essere, usato così personalmente come impersonalmente. – |
Esempio: | Bocc. Decam. 2, 166: Già era ora di nona avanti che alcuna persona su per lo lito o in altra parte vedessero. | Esempio: | Varch. Sen. Benef. 191: Immaginati.... che io mi sia messo per mare, ancor che fusse di verno ec. |
Definiz: | § II. Pure reggente termine di tempo, indica spazio continuato di tempo, durata; ovvero continuazione, durata, di un dato atto, fatto, condizione e simili; e più spesso equivale a, Durante o Per. – |
Esempio: | Tav. Rit. 1, 534: Dimorato che fu l'assedio i' tale maniera di tre mesi, Lancialotto ec. | Esempio: | Leggend. SS. M. 3, 252: Costei ammaestrò la figliuola, di più dì dinanzi, ec. | Esempio: | Bocc. Decam. 3, 130: Se n'è andato a Melano, e non tornerà di questi sei mesi. | Esempio: | E Bocc. Decam. 6, 217: Egli è sì forte geloso, che non gli trarrebbe dal capo tutto il mondo, che per altro che per male vi si venisse, e non avrei ben con lui di questo anno. | Esempio: | E Bocc. Decam. 7, 278: Io mi ti voglio un poco scusare, che di quei tempi che tu te n'andasti alcune volte ci volesti venire, e non potesti. | Esempio: | Bern. Orl. 33, 5: Se non vuoi esser di quel drago pasto,... Convienti almen di tre giorni esser casto. | Esempio: | Car. Eneid. 3, 138:
Era [Anio] al mio padre Anchise Già di molt'anni amico; onde ben tosto Lo riconobbe. | Esempio: | Adr. M. Plut. Vit. 2, 14: Era dunque in questo tempo il popolo da lui sollevato presto a venire all'ostracismo, esilio di dieci anni usato sempre per cacciare i cittadini. |
Definiz: | § III. E sempre con relazione a tempo, regge il termine dell'operazione che suol farsi in esso, e vale Nel tempo di. – | Esempio: | Red. Ditir. 25: E lo giunga di vendemmia Questa orribile bestemmia. |
Definiz: | § IV. Si usò talora a denotare spazio; ed equivale a Per o Per lo spazio di. – |
Esempio: | Fiorett. S. Franc. 16: Durando questo modo di parlare bene di due miglia, frate Leone ec. | Esempio: | Pucc. A. Centil. 27, 39: S'eran già partiti E dilungati delle miglia sei. |
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