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Dizion. 4° Ed. .
NUTRICE
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NUTRICE.
Definiz: | Balia, Che allieva, Che nutrica. Lat. nutrix, nutricula. Gr.
τιθή,
τιθήνη. |
Esempio: | Dant. Purg. 21. Dell'Eneida dico, la qual mamma Fummi, e fummi nutrice, poetando
(quì per metaf.) |
Esempio: | Cr. 9. 82. 5. Gli puoi in un campo mettere (i pagoni) accompagnati
dalla loro nutrice a pascere, la quale col chiocciare gli riduce a casa (quì per
similit.) |
Definiz: | §. Nutrice di genere maschile, per Quello, che i Latini dicevano nutritius. |
Esempio: | E Vit. Plut. appresso: Per questo non degnava d'esser chiamato
nutrice. |
Esempio: | E Vit. Plut. appresso: Era tenuto appresso a Leonida, e
principale de' nutrici (il T. Gr. ha τροφεύς) |
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