Lessicografia della Crusca in rete

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NUTRICE
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NUTRICE.
Definiz: Balia, Che allieva, Che nutrica. Lat. nutrix, nutricula. Gr. τιθή, τιθήνη.
Esempio: Dant. Purg. 21. Dell'Eneida dico, la qual mamma Fummi, e fummi nutrice, poetando (quì per metaf.)
Esempio: Cr. 9. 82. 5. Gli puoi in un campo mettere (i pagoni) accompagnati dalla loro nutrice a pascere, la quale col chiocciare gli riduce a casa (quì per similit.)
Definiz: §. Nutrice di genere maschile, per Quello, che i Latini dicevano nutritius.
Esempio: Vit. Plut. P. S. 56. Erano molti maestri, e nutrici d'Alessandro.
Esempio: E Vit. Plut. appresso: Per questo non degnava d'esser chiamato nutrice.
Esempio: E Vit. Plut. appresso: Era tenuto appresso a Leonida, e principale de' nutrici (il T. Gr. ha τροφεύς)