1)
Dizion. 3° Ed. .
RAZZOLARE.
Apri Voce completa
pag.1329
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
RAZZOLARE.
Definiz: | Proprio il raspar de' polli. |
Esempio: | Cron. Vell. E cadendo d'in sul palagio una gran pietra, e cadendole in capo, non
la sentì, se non come fosse stata polvere, venuta giù per razzolare di polli. |
Definiz: | §. Per metaf. Lat. perscrutari. |
Esempio: | Agn. Pand. E se pure alcuna fosse nascosa, spesso razzolando, si scoprirebbe.
|
Esempio: | Sport. Gell. E con un fuscellino razzolava non so che fessi. |
Esempio: | E Sport. Gell. appresso. E così va tutto 'l dì rovigliando la
casa, e razzolandomi quelle poche di masserizie, ch'io vi ho. |
Esempio: | Red. Esp. Nat. 86. Razzolando il terreno, e facendovi gran guasto, si va
nutricando di que' semi. |
Esempio: | E Ins. 51. E non si contentano di mangiarne, ma razzolandole, e facendone
alcune piccole pallottole, se le portano per avventura ne' lor vespai. |
Definiz: | §. Cantar bene, e razzolar male: proverb. Del non corrispondere alle buone parole, co' fatti.
Lat. blandus verbis, re non item. |
Definiz: | §. Chi di gallina nasce, convien, ch'e' razzoli: pur proverb. che è Il somigliar nel male i suo'
genitori. Lat. naturae sequitur semina quisque suae. |
|