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Dizion. 3° Ed. .
LAVORO
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pag.943
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LAVORO.
Definiz: | Opera fatta, o che si fa. Latin. opus. |
Esempio: | Tes. Br. 1. 8. Elli non avrà mai fine, ed ella finirà con tutto 'l suo lavoro.
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Esempio: | Dan. Par. 6. A Dio, per grazia piacque di spirarmi L'alto lavoro, e tutto in lui
mi diedi. |
Esempio: | E Dan. Par. Cant. 1. O buono Apollo, all'ultimo lavoro, Fammi
del tuo valor sí fatto vaso. |
Esempio: | E Dan. Inf. 29. Se l'unghia ti basti Eternalmente a cotesto
lavoro. |
Esempio: | Petr. Son. 158. Ch'io lasciai per seguirla ogni lavoro. |
Esempio: | E Petr. Son. 72. Poi di man mi ti tolse altro lavoro.
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Esempio: | G. V. 9. 114. 1. Di grosso legnáme imbertescato, con maraviglioso lavoro.
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Definiz: | §. E Lavoro: diciamo a quelle Opere di terra cotta, fatte per murare: come mattóni, mezzáne, quadrucci, pianelle,
e simili. |
Definiz: | §. E in proverb. Lavor fatto, danari aspetta. |
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