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1) Dizion. 4° Ed. .
PUTTA.
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PUTTA.
Definiz: Gazzera, Mulacchia, o Ghiandaia, ammaestrata a favellare. Lat. graculus, monedula. Gr. κολοιός.
Esempio: Fir. disc. an. 90. Si deliberò di allevare una di queste putte, che voi chiamate ghiandaie.
Esempio: Alleg. 165. Marchin, la putta, il pappagallo, e il corbo Son poco men, che tutti d'una razza.
Definiz: §. I. In proverb. si dice Dar beccare alla putta; e vale Riporre nel giucare nascosamente parte di que' danari, che sono obbligati a stare in giuoco, o pr assicurarsi di non riperdergli, o per far vista di aver vinto meno.
Definiz: §. II. Putta scodata, si dice d'Uomo astuto e scaltrito; che anche gli diciamo Trincato, ma in modo basso.
Esempio: Varch. Ercol. 78. Quando alcuno, per esser pratico del mondo, non è uomo da essere aggirato, nè fatto fare, si dice: egli se le fa ec. egli è putta scodata.
Esempio: Alleg. 226. Ditelo a me, che son putta scodata.
Esempio: E Alleg. 332. Come quel, che era putta scodata, avendo pisciato in più d'una neve.
Esempio: Buon. Fier. 3. 2. 2. Qualcosa il muove a ciò putta scodata.
Esempio: E Buon. Fier. 4. 1. 1. Che fatto poi Putta scodata, o pur pipistrel vecchio, Mi s'arriccian le penne in ripensando A certe storie, a certi lavoríi.