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1) Dizion. 3° Ed. .
DIECI, e DIECE
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DIECI, e DIECE.
Definiz: Nome numerale, che i Latini dissero decem.
Esempio: Maestr. 2. 2. E molti anche tutti si riducono a diece comandamenti di Dio.
Esempio: Dan. Inf. 25. Sotto la mazza d'Ercole, che forse Gliene diè cento, e non sentì le diece.
Esempio: E Dan. Par. 6. Che gli assegnò sette, e cinque per diece.
Esempio: E Dan. Par. Cant. 27. Ma gli altri son misurati da questo, Siccome diece da mezzo, e da quinto.
Esempio: Com. Inf. 22. Qui connumera dieci demoni sotto un decurione.
Esempio: Boc. Pr. 8. Intendo di raccontare cento novelle, o favole, ec. raccontate in diece giorni da una onesta brigata.
Esempio: Lib. Viagg. Sappiate, che il balsamo fine si è molto grave, e pesa diece volte più, che 'l falsificato, o maliziato.
Esempio: Bern. Rim. Non più a due a due, ma a dieci a venti.
Definiz: §. Per Numero indeterminato.
Esempio: Dav. Scism. Citò a venire, ec. a pena di scomunica, privazione del Regno, e di tutti i beni, e fino a dieci altri pregiudizzj tremendi.