Lessicografia della Crusca in rete

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LESINA
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LESINA.
Definiz: Ferro appuntatissimo, e sottile, col quale per lo più si fora il cuoio per cucirlo. Lat. subula. Gr. ῥάφιον.
Esempio: Sen. Pist. Essere armato d'una lesina.
Esempio: Pallad. Genn. 14. E sottilmente si fori colla lesina.
Esempio: Fior. S. Franc. 143. Porta con seco una lesina, colla quale egli vi debbe uccidere.
Definiz: §. I. Palla di lesina, o Palla lesina. Spezie di palla coperta di cuoio, ripiena di borra, e cucita colla lesina.
Esempio: Cant. Carn. 450. Fannosi palle lesine, e bonciane.
Esempio: Cecch. Esalt. cr. 4. 7. Il poveraccio s'abbattè stamani Appunto, ch'io compravo i beccafichi Sessanta, tondi come palle lesine.
Definiz: §. II. Lesina, si dice anche d'Uomo sordido, e avaro.
Esempio: Cecch. Esalt. cr. 2. 4. Deh conta, Pallottola, Quì a messer Semei la vita vostra, Acciò e' lo faccia accettar nelle lesine.