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1) Dizion. 3° Ed. .
SERGENTE
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SERGENTE.
Definiz: Ministro, servente. Lat. minister, accensus, servus.
Esempio: Boc. Nov. 39. 32. Ben vanno perciò de' suo' sergenti spesso dattorno.
Esempio: Lib. Sagram. La terza maniera d'usura è in quelli, che non vogliono prestar di lor mano, ma fanno prestare a lor sergenti.
Esempio: Tes. Br. 7. 69. L'uficio del sergente è confermar se parimente alla maniera del Signore.
Esempio: S. Grisost. Vedendosi bisogno a ciò far di molti ministri, sollecita le sue sergenti.
Definiz: §. Sergente: per Birro. Latin. lictor, satelles.
Esempio: Boc. Nov. 45. 9. Ne prima si partì la mischia, che i sergenti del Capitan della Terra vi sopraggiunsero.
Definiz: §. Sergente: Soldato a piè. Lat. pedes, tis.
Esempio: G. V. 11. 109. 2. Ma fece armare i suoi Cavalieri, e sergenti.
Esempio: E G. V. cap. 111. 2. Con bene 4000. Cavalieri, e 10000. sergenti a piè. [Oggi Sergente: quegli che ha cura dell'Ordinanza della milizia]