Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
RIGUARDO
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RIGUARDO.
Definiz: Il riguardare. Lat. prospectus. Gr. ἀπόσκεψις.
Esempio: M. V. 11. 16. Fu miserabile, e cordoglioso riguardo, e aspetto di gran crudeltà vedere li vecchi pieni d'anni, le donne ec. lasciare loro case ec. (cioè: spettacolo, vista)
Esempio: Cr. 2. 25. 10. Se la pianta sarà in luogo, che sia presso al sole, cioè nel diritto riguardo, e aspetto del sole ec. più tosto nasce, e cresce.
Esempio: E Cr. 9. 68. 1. Sieno (le pecore) in agiata stalla, e non ventosa, la quale abbia il suo riguardo innanzi all'oriente, che al meriggio (cioè: sia volta, guardi)
Definiz: §. I. Riguardo, per Vista, Guardatura. Lat. obtutus. Gr. πρόσοψις.
Esempio: G. V. 7. 1. 2. Questo Carlo fu ec. aspro in giustizia, di feroce riguardo, e grande di persona, e nerboruto.
Esempio: Amet. 18. Per quella, quanto più puote, con sottile riguardo più fiate l'ardito occhio sospinse.
Definiz: §. II. Riguardo, figuratam.
Esempio: M. V. 2. 55. Feciono scendere gente a cavallo, e a piè a monte Carelli, e alla Sambuca, e a Pietramala, e nell'Alpe, e nel Podere per dare diversi riguardi a' Fiorentini (cioè: per porgli in necessità di riguardarsi da più parti)
Esempio: Dant. Inf. 26. Quando venimmo a quella foce stretta, Ov'Ercole segnò li suoi riguardi (cioè: pose termine de' suoi viaggi le colonne)
Definiz: §. III. Riguardo, per Rispetto, Considerazione, Avvertenza. Lat. respectus, ratio. Gr. λόγος.
Esempio: Bocc. nov. 77. 21. Non avendo alcun riguardo all'amor da lei portatogli.
Esempio: Dant. Purg. 26. Poi verso me, quanto potevan farsi, Certi si fecion sempre con riguardo Di non uscir, dove non fossero arsi.
Esempio: E Dan. Par. 17. Ch'avrà in te sì benigno riguardo.
Esempio: But. ivi: Sì benigno riguardo, cioè sì benigno aspetto, e sì benigna condizione, e considerazione alla virtù tua.
Esempio: Alam. Colt. 4. 97. L'ultima parte al fin della tua villa Con maggior cura aver si dee riguardo, Che ben composta sia.
Esempio: Sagg. nat. esp. 224. E l'osservatore ec. aveva sempre riguardo di posare ogni ferro, che avesse indosso.
Definiz: §. IV. Riguardo, per Interesso, e Merito di danar prestati.
Esempio: G. V. 11. 87. 1. I Bardi si trovarono a ricevere dal Re tornato dall'oste detta, tra di capitale, e provvisioni, e riguardi fatti loro per lo Re, più di centottantamila di marchi di sterlini.
Esempio: E G. V. 12. 54. 1. Si trovarono i Bardi dal Re d'Inghilterra dovere avere, tra di capitale, e di riguardi, e doni impromessi per lui, 900. mila fiorini d'oro.
Definiz: §. V. Stare a riguardo, o in riguardo; vale Star vigilante, Star in su gli avvisi, Stare con cautela.
Esempio: Liv. dec. 3. Che nel colle in sicuro riguardo era stata.
Esempio: M. V. 7. 89. Almeno standosi a riguardo, si conoscea manifesto, che dov'elli erano, poco poteano soggiornare.
Esempio: E M. V. 9. 30. Ma il savio capitano col buon consiglio sempre stava a riguardo, e provveduto in forma, che con inganno non gli facessono vergogna.
Definiz: §. VI. Stare a riguardo, o in riguardo, vale anche Riguardarsi, nel signific. del §. ult. Lat. prospicere sibi. Gr. ἑαυτοῦ προνοεῖσθαι.