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Dizion. 2° Ed. .
IMPRENDERE
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IMPRENDERE.
Definiz: | Imparare, apprendere, comprendere. Lat. discere, percipere. |
Esempio: | Bocc. n. 98. 3. Ad imprender filosofia il mandò ad Atene. |
Esempio: | Amm. ant. l'uso della diritta conversazione è, che non ardisca signoreggiare, chi
non ha impreso ad esser soggetto. |
Esempio: | Tes. Br. 1. 15. Dicono li savi, che 'l capo, ch'è magione dell'anima, ha tre
celle: una dinanzi per imprendere, l'altra nel mezzo per conoscere, e la terza dietro per memoria. |
Definiz: | ¶ Per pigliare a operare, mettersi alla 'mpresa, apparecchiarsi. Lat. aggredi, se
accingere, suscipere. |
Esempio: | N. ant. 92. 2. Abbiendo onta ciascuno di rifiutar la battaglia, e dottando
d'imprender primo l'ultimo pericolo |
Esempio: | Gio. Vill. 10. 198. 1. Pubblicò, ec. Come elli imprendeva di fare il passaggio
d'oltre mare. |
Definiz: | ¶ Per cominciare. |
Esempio: | D. Purg. 25. E quivi imprende ad organar le posse. |
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