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GUASTATORE
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GUASTATORE.
Definiz: Che guasta. Lat. vastator, corruptor. Gr. πορθητής, λυμαντήρ.
Esempio: Maestruzz. 2. 38. Quello, ch'è detto degl'incendiarj, intendi ancora de' rompitori, e guastatori delle chiese.
Esempio: Bocc. nov. 95. 11. Madonna, unque a Dio non piaccia, posciachè così è, come voi dite, che io sia guastatore dell'onore di chi ha compassione al mio amore.
Esempio: E vit. Dant. 222. Attila crudelissimo Re de' Vandali, e general guastatore quasi di tutta Italia ec. in cenere la ridusse, e in ruina.
Esempio: Dant. Inf. 11. Guastatori, e predon tutti tormenta Lo giron primo.
Esempio: G. V. 12. 3. 1. Guastatori della repubblica per le cagioni dette ne' loro processi.
Definiz: §. I. Guastatore, per Dissipatore, Prodigo, Sparnazzatore. Lat. prodigus, nepos. Gr. ἄσωτος.
Esempio: Tes. Br. 8. 14. E tutto ch'e' sia nobile, egli non è orgoglioso, egli è largo, non guastatore.
Esempio: Albert. 38. Siccome lo nome dell'avaro è da fuggire, così è da fuggire il nome del guastatore.
Definiz: §. II. Guastatore, nella milizia si piglia per Colui, che seguita l'esercito affine d'accomodar le strade, fare fortificazioni, e simili.
Esempio: Ricord. Malesp. 142. Quella (insegna) de' guastatori era bianca con ribaldi dipinti in gualdana giucando.
Esempio: Varch. stor. 11. 378. Attendendo con ogni sollecitudine a tener fornito il campo di vettovaglie, di guastatori, e di tutto quello, che potevano.
Esempio: Tass. Ger. 1. 74. E innanzi i guastatori avea mandati, Da cui si debba agevolar la via, E i voti luoghi empire, e spianar gli erti, E da cui siano i chiusi passi aperti.