Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
SUORA.
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SUORA.
Definiz: Sorella. Lat. soror.
Esempio: Dant. Par. 23. Che Polinnía colle sue suore fero.
Esempio: E Dan. Par. Cant. 24. O santa suora mia, che sì ne preghe.
Esempio: G. V. 10. 7. 3. Nipote de' Re, nata di sua suora.
Esempio: Mor. S. Greg. Con questi tre figliuoli ancora muoiono le tre suore.
Esempio: Nov. Ant. 80. 2. L'ammenda è, che ci renda nostra suora Ensiona.
Definiz: §. Per Epiteto di Monaca, ed è questa voce oggi solamente in uso per questo. Lat. soror sanctimonialis.
Esempio: Pass. 147. Non intendo disse la suora, se più specificatamente non mi parlate.
Esempio: Vit. S. Umil. Se a te piace o cristiana, manda del tuo alcuna cosa per l'amore di Dio alle suore rinchiuse.
Esempio: E Vit. S. Umil. altrove. Vai cercando di conversare colle suore di Monticelli, e di Ripoli.
Esempio: All. Però si dice al Monaco, alla suora.
Esempio: Alam. Gir. 1. 105. Noi siam qui il dicea, per divozione, Come son l'altre, che si chiaman suore.