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Dizion. 4° Ed. .
IMPRESSO
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pag.753
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IMPRESSO.
Definiz: | Add. da Imprimere. Lat. impressus. Gr. ἐκτυπωθείς,
σχηματισθείς . |
Esempio: | Dant. Purg. 10. Ed avea in atto impressa esta favella. |
Esempio: | But. Impressa, cioè figurata, ed atteggiata, sicchè parea, che parlasse l'immagine
della Vergine Maria. |
Esempio: | Sagg. nat. esp. 249. Che quando la velocità impressa dal fuoco alla palla non
eccedesse quella, che per se stessa ec. potesse acquistare, la botta all'ingiù doverebbe piuttosto esser più valida,
che meno. |
Esempio: | E Sagg. nat. esp. 250. Si va di continuo smorzando in essa
quell'impeto, e forza soprannaturale impressale dalla violenza del fuoco. |
Definiz: | §. I. Per metaf. |
Esempio: | Petr. canz. 20. 6. Ma le ferite impresse Volgon per forza il cor piagato altrove.
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Definiz: | §. II. Per Istampato. |
Esempio: | Carl. Fior. 147. Anche senza il notificamento della lettera dello 'nferigno,
impressa già passano sedici mesi. |
Esempio: | Varch. Lez. 375. La qual lezione si truova impressa. |
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