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Dizion. 1° Ed. .
PARETE
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PARETE.
Definiz: | Muro. Lat. paries. |
Esempio: | N. ant. 44. 1. E quel cotal marito era dopo la parete della camera. |
Esempio: | Bocc. nov. 50. Acciocchè quale asino da in parete tal riceva. |
Esempio: | E Bocc. nov. 78. 2. Se quale asino da in parete, tal riceve.
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Esempio: | Dan. Purg. 19. Tra duo pareti del duro macígno. |
Definiz: | ¶ Per similitud. |
Esempio: | Dan. Purg. 3. Che non senza virtù, che dal Ciel vegna Cerchi di
soverchiar questa parete [cioè grotta, costa] |
Esempio: | E Dan. Purg. cant. 26. Dinne, com'è, che fai di te parete?
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Esempio: | E Dan. Purg. cant. 32. Ed esse quinci, e quindi avean parete
Di non caler [cioè ostacolo] |
Definiz: | PARETE diciamo ancora a una rete, che si distende in sur'una aiuóla, detta PARETAIO, con
la qual rete, gli uccellatori piglian gli uccelli, coprendogli. |
Esempio: | Cr. 10. 17. 11. Due reti assai lunghe, e alte, ec. che volgarmente si chiamano
pareti, e tendonsi in prati, e in vie, e in campi, e presso ad acque, dilungi l'una dall'altra quanta è la lor
larghezza. |
Esempio: | E Cr. num. 6. E questa rete è simile a una parete, e ha due
staggi lunghi, come la metà della rete. |
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