Lessicografia della Crusca in rete

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RITEGNO
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RITEGNO.
Definiz: Il ritenere. Lat. retentio, retinaculum.
Esempio: G. V. 11. 133. 9. Sanza ordine, o ritegno alcuno, fediron tra loro.
Esempio: Franc. Sacch. rim. Che sempre esalta altrui senza ritegno.
Definiz: ¶ Per difesa, riparo, ostacolo. Lat. obstaculum.
Esempio: G. V. 10. 6. 59. Nullo ritegno, ne difensione v'avea.
Esempio: Dan. Inf. c. 9. Giunse alla porta, e con una verghetta L'aperse, che non ebbe alcun ritegno.
Esempio: Petr. Son. 267. Volo, tessendo il mio dolce ritegno.
Definiz: ¶ Per metaf.
Esempio: Bocc. n. 1. 10. E lui ne vedeva andare, che suo sostegno e ritegno era lungamente stato [cioè mantenimento, e refugio] L. praesidium, refugium.
Esempio: Boc. n. 49. 3. E 'l suo, senza alcun ritegno, spendeva [cioè senza modo, e senza misura]