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Dizion. 3° Ed. .
SCOTTO
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pag.1483
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SCOTTO.
Definiz: | Il desinare, o la cena, che si mangia per lo più nelle taverne. Lat. coena,
prandium. |
Esempio: | M. V. 1. 56. Lasciarono i danari de' loro scotti sopra le mense. |
Esempio: | Cron. Mor. E dove di prima standone a scotto i fratelli, egli scialacquava,
partito da loro, ec. è divenuto il più assegnato huomo del Mondo [qui alla stessa mensa, a
comune] |
Definiz: | §. E per lo Pagamento, che si fa della stessa cena, o altro mangiamento. Lat. symbola. |
Esempio: | Tratt. Intend. Mangianne li morselli grassi, onde pagheranno molto duro scotto
nell'altro secolo. |
Esempio: | Dan. Purg. 30. E tal vivanda Fosse gustata senza alcuno scotto Di pentimento.
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Definiz: | §. In proverbio: Pagar lo scotto: Far la penitenza del fallo. Lat. luere
penas. |
Esempio: | Morg. E pagherai lo scotto Di quel ch'hai fatto, con affanni, e pena. |
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