Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . MANICA Apri Voce completa pag.147 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. MANICA Dizion. 2 ° Ed. MANICA Dizion. 5 ° Ed. MANICA Dizion. 4 ° Ed. » MANICA Dizion. 3 ° Ed. MANICA

MANICA. Definiz: Quella parte del vestito, che cuopre il braccio. Lat. *manica. Gr. χειρίς. Esempio: Amet. 30. Ed altre apertesi le strette maniche, ed il petto, levatisi i sottili veli, con essi, mancante zeffiro, a se l'aure chiamavano recenti. Esempio: Franc. Sacch. rim. 18. Maniche, e manicon tanti, e diversi Veggio, ch'a pena io contar gli posso. Esempio: E Franc. Sacch. rim. appresso: E maniche, che pendon sovra 'l dosso. Esempio: Buon. Fier. 3. 1. 8. E al sonno di stanotte Aggiugnere un gherone, o far le maniche (quì figuratam.) Definiz: §. I. Per Manico, ma oggi non si direbbe, se non di coltello, di spada, o simili. Lat. manubrium, capulus. Gr. κώπη. Esempio: Vit. Plut. Cesare prese il coltello per la manica fortemente. Esempio: Declam. Quintil. C. Colui, che tiene la manica del coltello in mano. Esempio: Fr. Giord. Pred. S. 15. Avendo forma di coltello, non basterebbe, che potrebbe avere corta manica. Esempio: Pallad. Marz. 18. Meglio è il ramo lungo ec. grosso a modo d'una manica di falce. Definiz: §. II. Manica, da i chimici si chiama un Fornello a forma di tramoggia, cioè stretto in fondo, e largo in bocca per uso di fondere i metalli. Definiz: §. III. Manica d'Ippocrate, si dice un Sacchetto di tela, o di lana, a forma di cono, per uso di colare, e chiarire alcuni liquori.