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Definiz: Att. Seguitare, Proseguire, e propriamente senza interrompimento; Non intermettere: riferiscesi ad azioni, e dicesi anche di cose.
Dal lat. continuare. –
Esempio: Comp. Din. Cron. 44: Questi Bostichi feciono moltissimi mali, e continuarongli molto.
Esempio: Cavalc. Mond. Cuor. 3: Le circunstanzie [della confessione] sono: il luogo nel quale tu pecchi, il modo del peccare, il tempo nel quale tu pecchi, lo indugio fatto nel peccato, il continuare il peccato, la qualità della cosa circa la quale tu pecchi.
Esempio: Petr. Rim. 1, 98: Ma pur conven che l'alta impresa segua, Continuando l'amorose note.
Esempio: Corsin. Stor. Mess. trad. 231: Certa cosa è che il vascello continuò il suo viaggio per il canale di Bahamà.
Esempio: Cocch. Bagn. Fis. 22: Continua il suo corso [l'acqua] per un condotto parimente sotterraneo.
Definiz: § I. Per ellissi, riferiscesi anche a ciò che è l'oggetto dell'azione stessa che uno continua. –
Esempio: Car. Arist. Rett. 58: Diffinito c'aremo adunque l'ingiuria, continueremo il resto.
Definiz: § II. Vale anche Prolungare checchessia, Far durare ancora; ed altresì Mantenere tale quale era prima. –
Esempio: Giamb. Oros. 99: Il maiore di detti diece, appellato Appio Claudio, concedendogli gli altri, solamente continuò a sè lo imperio.
Esempio: Liv. Dec. 1, 334: Elli fecero tra loro una lega di rifare questi tribuni medesimi, e di continuare similmente il magistrato a' consoli.
Esempio: E Liv. Dec. 1, 335: E bene s'avvedeva che grande odio si levava di continuare il magistrato.
Esempio: Bocc. Decam. 3, 98: Ora appresso, Panfilo, continua con alcuna piacevol cosetta il nostro diletto.
Esempio: Red. Lett. 1, 247: La quale (bevanda d'acqua di capelvenere) potrà continuare tanto quanto parrà a Vostra Signoria Eccellentissima, che è costì presente.
Esempio: E Red. Cons. 1, 164: La regola del vivere si continui esattissima in quella conformità, che continuarsi mi viene accennato.
Definiz: § III. Riferito a cose morali, come virtù, gloria, esempj, tradizioni e simili, ricevute da' maggiori o antecessori, vale Praticarle noi pure, Conservarle per quanto dipende da noi, e così trasmetterle ai nostri discendenti o successori. Così diremmo:
Esempio: Esempio del Compilatore I suoi discendenti continuarono, di padre in figlio, l'amore alla patria, le virtù civili, i virtuosi esempj; e simili.
Definiz: § IV. Riferito a sentimenti, affetti, e simili, vale Conservare, Seguitare ad avere, Non deporre: che in costrutto con la prep. A, usasi specialmente nella chiusa delle lettere, come frase di cerimonia. –
Esempio: Guicc. Stor. 1, 335: Il quale (il Pontefice) escluso del parentado di Federigo, continuando la medesima cupidità del regno di Napoli, voltato tutto l'animo alle speranze franzesi, cercava d'ottenere per il Cardinale di Valenza Ciarlotta figliuola di Federigo.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 4, 262: Continuarono la nimicizia (Temistocle e Aristide di Lisimaco) negli affari del governo: e la disagguaglianza della vita e costumi l'accrebbe in immenso.
Esempio: Red. Lett. 1, 412: Mi continui ella il suo affetto.
Esempio: Menz. Pros. 3, 284: Ella intanto mi continui la sua stimatissima grazia.
Esempio: Lett. ined. Accad. Cr. 9: Si compiaccino di continuarmi la grazia loro.
Definiz: § V. Riferito così a cose materiali, e specialmente ad opere di costruzione o d'arte, come ad imprese od operazioni qualsiansi, vale Farle, Condurle, e simili, proseguendole dal punto sino a cui presentemente giungono. –
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 7, 220: Antonio, che era rimasto a Fiorenza,... non ci essendo Giuliano, continuò la fabbrica del Poggio Imperiale,... per finire più tosto tal fabbrica.
Esempio: Lanz. Stor. Pitt. 1, 282: Tra le molte pitture a fresco è ricordevole.... quella di palazzo Capponi presso la Nunziata, ove continuò [il Bonechi] l'opera del Marinari.
Esempio: E Lanz. Stor. Pitt. 1, 309: Mino finì il musaico di Santa Maria Maggiore nel 1389; poi cominciato l'altro di San Giovanni Laterano morì, e l'opera fu continuata da Gaddo Gaddi.
Esempio: Bott. Stor. Amer. 2, 46: Mentre in tale guisa si travagliava intorno e dentro di Boston, erasi il nuovo Congresso nel mese di maggio raunato in Filadelfia. Se il primo aveva incominciato un'opera difficile, questo l'aveva a continuare.
Definiz: § VI. E riferito ad opere, libri, scritti, e simili, vale Proseguirli dal punto fino al quale li avevamo condotti; oppure Proseguirli dal punto fino al quale altri li ha dettati, sia per compierli, sia per aggiungervi nuove parti. –
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 1, 363: Però parve a noi ben fatto di continuare la scrittura delle Vite, e componemmo questo decimo libro, contenente ec.
Esempio: Red. Lett. Occh. 6: Morto fra Bartolommeo,... fu continuata la Cronica da frate Ugolino di ser Novi pisano della famiglia popolare de' Cavalasari.
Definiz: § VII. Detto pur di cose materiali, si usò per Attaccare, Congiungere. –
Esempio: Benciv. Ras.: È legato con legamenti, Che continuano il fegato al pannicolo, il quale è di sopra a lui.
Definiz: § VIII. Si usò per Adoperare continuamente e con poca misura; riferito a cose appetite dai sensi. –
Esempio: Plut. Vit. 183: Non fu niuno degli amici di Dionisio, che non lo dispregiasse per la imbriachezza, per li dadi, e per le femmine che sempre continuava.
Esempio: Fr. Bart. Amm. ant. volg. 123: La dolcezza del mele, a chi 'l continua, viene dispiacevole.
Esempio: But. Comm. Dant. 2, 573: Sono le milliori anguille che si mangino:... sono tanto ingrassative, che 'l ditto Papa, continuandole, moritte di grassezza.
Definiz: § IX. Si usò pure riferito a luoghi, per Frequentare Praticare, assiduamente. –
Esempio: Bocc. Com. Dant. M. 2, 410: Quando un valente uomo vede un giovane continuar le scuole, perseverar negli studj, usare con gli uomini scienziati,... puote estimare, lui dover divenire eccellente in iscienza.
Esempio: Imit. Crist. 35: A chi continua la cella, gli diventa dolce; a chi la fugge, gli viene in fastidio.
Definiz: § X. Trovasi anche per Spesseggiare, Far molto frequente, riferito a pratica con alcuna persona. –
Esempio: Bocc. Decam. 7, 215: Cominciò a continuare più con lui l'usanza, et ad averlo da sera e da mattina a mangiar seco.
Definiz: § XI. Neutr. pass. continuarsi Prolungarsi da un dato punto, ed altresì Congiungersi ad esso. –
Esempio: Dant. Conv. 228: Da questa pupilla lo spirito visivo, che si continua da essa alla parte del cerebro dinanzi, dov'è la sensibile virtù siccome in principio fontale, subitamente sanza tempo la ripresenta, e così vedemo.
Esempio: Benciv. Ras.: Di queste cinque sono certe, che al torace non si continuano.
Esempio: E Benciv. Ras. altrove: Quella, che è di dietro, si continua alli sponduli del dosso.
Esempio: Michelin. Direz. Fium. 91: Sia dunque lo stesso fiume uniforme, e regolarmente diretto R Z, e da uno degli argini A H si continui il pignone, la cui faccia, cioè il parallelogrammo B C, sia eretta perpendicolarmente al piano dell'orizzonte, e faccia con l'argine l'angolo A B C, prima acuto, poi retto dalla parte superiore R del fiume.
Definiz: § XII. Detto di alcuna cosa rispetto al tempo, Rinnovarsi senza interruzione, Trasmettersi durevolmente. –
Esempio: Lam. Ant. tosc. 1, CX: La carica di Conte, che era a tempo, diveniva perpetua e successiva, perchè per condiscendenza e non curanza de' Marchesi si cominciò a continuare ne' figliuoli e nelle famiglie.
Definiz: § XIII. Per Aver continuità di essere, o Comporre serie graduata. –
Esempio: Dant. Conv. 215: Siccome noi veggiamo molti uomini tanto vili e di sì bassa condizione, che quasi non pare essere altro che bestia; così è da porre e da credere fermamente, che sia alcuno tanto nobile e di sì alta condizione, che quasi non sia altro che angelo; altrimenti non si continuerebbe la umana spezie da ogni parte, che esser non può.
Definiz: § XIV. Trovasi detto delle parti componenti un tutto, per Aderire l'una all'altra, Attaccarsi. –
Esempio: Martin. F. Tratt. Archit. 149: Al presente è da trattare delle arene, delle quali la perfezione per tre manifesti segni si conosce.... Il secondo è la sua aridità, in modo che in mano comprimendola, l'una parte con l'altra non si continui.
Definiz: § XV. Neutr. Durare, Seguitare, ad essere, ad accadere, ad operare, a farsi, o simili; detto di cose, avvenimenti, qualità, operazioni, e simili. –
Esempio: Dant. Conv. 178: Le quali [dubitazioni] dal principio delli sguardi di questa donna multiplicatamente surgono, e poi, continuando la sua luce, caggiono, quasi come nebulette mattutine alla faccia del sole.
Esempio: Bocc. Decam. 1, 104: Io che cominciatrice fui de' ragionamenti da' quali questa così bella compagnia è stata fatta, pensando al continuar della nostra letizia, estimo che di necessità sia ec.
Esempio: E Bocc. Decam. 1, 226: Ella e molte altre donne s'accorsero della cagione del suo passare.... Continuando il passare del maestro Alberto, avvenne.... che ec.
Esempio: Tass. Lett. 3, 7: Spero che continuando in me il desiderio di servirla, debba continuare in lei quel desiderio di favorirmi, che cominciò co 'l principio de la conoscenza ch'ebbe di me, nè deve scemare mentre io da lei sarò conosciuto.
Esempio: Legg. Tosc. 9, 73: Dalle Signorie Loro illustrissime è stato deliberato e ordinato,... che deva continuare detta Ruota Criminale per un altro anno.
Esempio: Bott. Stor. Ital. 1, 149: Continuò la battaglia con molto valore da ambe le parti.
Definiz: § XVI. Vale anche Perseverare o Rimanere in una data condizione o stato, così di animo come di vita; e in tal senso suole costruirsi con la particella In. –
Esempio: Passav. Specch. Penit. 17: Vivendo in peccato, e continuando in mal fare.
Esempio: Guicc. Stor. 2, 73: Essere più utile ai suoi popoli il continuare sotto il governo prudente di Ferdinando.
Esempio: E Guicc. Stor. 2, 78: Durante la condotta sua, ricusò di continuare nei soldi loro.
Esempio: De Luc. Dott. volg. 3, 2, 129: Li figli continueranno nella stessa vita civile e nel trattamento nobile.
Esempio: Bott. Stor. Ital. 1, 135: I buoni utopisti.... non si svegliavano dal forte sonno, e continuavano nelle loro beatitudini.
Definiz: § XVII. Si usò, costruito con le particelle A o Di, per Attendere continuamente a checchessia, o Usare continuamente di fare checchessia. –
Esempio: Leggend. SS. M. 3, 5: Se era alcuna donna giovane, che continuasse di stare troppo alle finestre, n'era detto incontanente male e tenuta disonesta.
Esempio: E Leggend. SS. M. 3, 98: E partite da capitolo, la predetta monaca si ritornò alla sua cella, continuando, com'era usata, all'orazione.
Definiz: § XVIII. E per Andare continuamente in un luogo, Recarvisi o Passare da esso con molta frequenza. –
Esempio: Bocc. Decam. 1, 225: E per questo incominciò a continuare, quando a piè, e quando a cavallo, secondo che più il destro gli venía, davanti alla casa di questa donna.
Esempio: E Bocc. Decam. 3, 101: Continuando adunque il monaco a casa di fra Puccio ec.
Definiz: § XIX. Trovasi per Susseguire, Venir subito appresso, Tener dietro. –
Esempio: Leggend. SS. Iac. Stef. 113: Fue convenevole cosa che alla nativitade di Cristo continuasse la nativitade di Santo Stefano, il quale di prima ricevette martirio per Cristo; la qual cosa è nascere in cielo.
Definiz: § XX. Continuare, pure in senso di Seguitare, Proseguire, così in forza di Att. come di Neutr., usasi costruito con la particella A. –
Esempio: Vill. G. 433: Chi potrebbe continuando scrivere il diverso assedio di Genova e le maravigliose imprese fatte per li usciti con loro collegati?
Esempio: Red. Lett. 2, 224: Se questi Signori continuano a contentarsene, e staranno cheti, il negozio andrà bene; ma se comincieranno a far muso, la veggo mal parata.
Esempio: E Red. Cons. 2, 30: Continui poscia per quattro giorni a prendere qualche gentile e grato siroppetto.
Esempio: Piazz. Lez. astron. 1, 18: L'ombra [del sole].... continuerà a farsi maggiore.
Esempio: Leopard. Pros. 2, 71: Un patimento solo e breve, che la persona fosse certa che, continuando essa a vivere, le dovesse accadere, saria sufficiente a fare che ec.
Definiz: § XXI. Ed anche si usò costrutto con la particella Di. –
Esempio: Guicc. Stor. 1, 335: Ciarlotta,... non ricevuto ancora marito, continuava di nutrirsi nella Corte di Francia.
Esempio: E Guicc. Stor. 2, 12: Continuava nondimeno di battere Con l'artiglierie, e molestare la terra.
Esempio: Car. Lett. fam. 1, 161: Pure le dirò che N. S. continua d'armarsi, e già possiamo dire d'essere al sicuro.
Esempio: E Car. Lett. fam. 2, 149: Sono andato continuando di far buoni officj a vostra giustificazione.
Esempio: Galil. Op. fis. mat. 3, 160: Questa vostra virtù non continuate voi di conservargliela (alla pietra) impressa per tutto il tempo che voi la sostenete in mano?
Definiz: § XXII. Continuarsi alle, o con le, parole, cose dette, o simili, sia proprie sia di altri, od anche a chi le ha dette, e Continuare, alle, o con le, parole, cose dette, o simili, sia proprie sia di altri, od anche a chi le ha dette, si usò per Far seguito, continuazione, ad esse parole o persone. E figuratam. si disse anche delle cose stesse, dette o scritte, rispetto alle precedenti. –
Esempio: Dant. Inf. 10: E se, continuando al primo detto, Egli han quell'arte, disse, male appresa, Ciò mi tormenta più che questo letto.
Esempio: E Dant. Purg. 29: Cantando come donna innamorata, Continuò col fin di sue parole: Beati quorum tecta sunt peccata.
Esempio: Bocc. Decam. 3, 220: Con molte altre parole alle prime continuandosi, avanti che egli ristesse, l'ebbe nel capo messo che questo fosse ben fatto.
Esempio: E Bocc. Decam. 4, 162: Il re... sembianti le fe' che a grado li fosse, che essa a coloro, che detto aveano, dicendo, si continuasse.
Esempio: E Bocc. Com. Dant. 1, 432: In questo canto.... si continua [l'autore] alle precedenti cose.
Esempio: E Bocc. Com. Dant. 2, 1: Come ne' precedenti canti.... si continua l'autore alle cose dette.
Esempio: E Bocc. Com. Dant. 2, 429: Continuasi il presente canto al superiore.