Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
DISCOLORARE
Apri Voce completa

pag.162


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
DISCOLORARE.
Definiz: Torre, e Levar via il colore. Lat. decolorare. Gr. ἄχαριν ποιεῖν.
Esempio: Dant. Purg. 11. La vostra nominanza è color d'erba, Che viene, e va, e quei la discolora, Per cui ell'esce della terra acerba.
Esempio: Petr. son. 36. Ma voi, che mai pietà non discolora ec. Mi vedete straziare a mille morti.
Esempio: E Petr. 243. Discolorato hai morte il più bel viso, Che mai si vide.
Esempio: Vinc. Mart. rim. 11. E lieto onora Lei, che sì dolce m'arde, e discolora.
Definiz: §. E neutr. pass. Perdere il colore, Impallidire. Lat. pallescere. Gr. χλωρίζειν.
Esempio: Petr. son. 221. Amor m'assale, ond'io mi discoloro.