Lessicografia della Crusca in rete

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DIFFORME
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DIFFORME.
Definiz: Add. Deforme. Lat. deformis. Gr. ἄμορφος.
Esempio: Fiamm. 4. 61. Io gli risposi, lo stomaco averne colpa, il quale ec. a quella difforme magrezza m'avea condotta.
Esempio: Galat. 8. Deesi l'uomo guardare di cantare, specialmente solo, se egli ha la voce discordata, e difforme.
Esempio: E Galat. 11. Un atto difforme, che voi fate colle labbra, e colla bocca, masticando alla mensa.
Definiz: §. Per Disforme, Differente, Non conforme. Lat. dissonus, dissentiens. Gr. διαφωνῶν, διαφερόμενος.
Esempio: Petr. son. 154. Stella difforme, e stato sol quì reo Commise a tal, che 'l suo bel nome adora.
Esempio: Galat. 64. Tu ti guarderai di congiungere le cose difformi tra se.
Esempio: Sagg. nat. esp. 184. Non composto di parti notabilmente difformi in durezza.