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Dizion. 4° Ed. .
MARTORIARE
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MARTORIARE.
Definiz: | Tormentare i rei, perchè confessino i lor misfatti. Lat. torquere. Gr. βασανίζειν. |
Esempio: | Bocc. nov. 22. 14. Un altro gli averebbe voluti far collare, martoriare, esaminare,
e domandare. |
Esempio: | G. V. 11. 39. 6. E funne costretto, e martoriato il figliuolo di messer Pino.
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Definiz: | §. I. Per Martirizzare. Lat. *martyrio afficere. Gr. στρεβλοῦν. |
Esempio: | Dittam. 2. 10. Incontro a' Cristian fu aspro, ed empio, E con più molti beata
Colomba Fece martoriare, e farne scempio. |
Esempio: | E Dittam. 2. 15. Undicimila Vergini in Cologna Al tempo suo
martoriar fenno. |
Esempio: | Tes. Br. 2. 6. Convertì quelle genti crudeli, e malvage, che v'erano, e alla fine
fu martoriato, e ucciso. |
Definiz: | §. II. Per Tormentare assolutamente. Lat. cruciare, torquere. Gr.
κολάζειν,
στρεβλοῦν. |
Esempio: | E Franc. Sacch. Op. div. 112. Questo a lui dovesse
essere raddoppiamento di pene, e dovessono lui martoriare. |
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