Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
CONSOLO
Apri Voce completa

pag.391


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
» CONSOLO
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
CONSOLO.
Definiz: Sommo magistrato nella Repubblica di Roma. La. consul. Gr. ὕπατος.
Esempio: G. V. 1. 28. 4. Fecero decreto, che mai non avesse più Re in Roma, ma si reggesse a Consoli.
Definiz: §. Per i Governanti di Repubbliche, e Città, che per similit. a que' della Città di Roma si disser Consoli.
Esempio: Maestr. E simigliantemente le potestadi, e consoli, rettori, e consiglieri, ec.
Esempio: G. V. 3. 3. La piccola Città di Firenze, ec. ordinarono il reggimento al modo di Roma, cioè per due consoli.
Definiz: §. Per i Capi, e Magistrati dell'Arti in Firenze. Latin. consules.
Esempio: G. V. 7. 13. 4. E raunavansi i detti trentasei a consigliare ogni dì, per lo buono stato del Comune, e popolo della Città, nella bottega, e corte de' consoli dell'arte di Calimala.
Definiz: §. Per quel Capo, che si eleggono gli huomini d'una nazione, dimoranti in paese straniero.
Esempio: Dav. Camb. 99. Ogni nazione di mercanti forestieri in una Città fa il suo consolo, che decide lor differenze, e quando occorre spese pubbliche, per onorare un'entrata d'un Principe, presentare, o altro, il consolo le fa, distribuendole a' suoi, a proporzione di lor faccende.
Definiz: §. Diciamo in proverb. Chi è stato de' Consoli, sa che cosa è l'arte; ed è risposta a chi vuol dare ad intendere una cosa a chi la sa meglio di lui.
Definiz: §. Chi dice mal dell'arte, non sarà de' consoli: e vale Che chi strapazza il mestiero, non vi farà fortuna.