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Dizion. 4° Ed. .
CHINARE.
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CHINARE.
Definiz: | Piegare in basso. Lat. inflectere, inclinare. Gr. ἐγκλίνειν,
ἐπικάμπτειν. |
Esempio: | Dant. Inf. 5. Chinai il viso, e tanto il tenni basso, Finchè 'l poeta mi disse;
che pense? |
Esempio: | Petr. son. 49. Per chinar gli occhi, o per piegar la testa. |
Definiz: | §. I. Chinar la testa, o il capo, vale Acconsentire alle domande senza rispondere. Lat.
annuere. Gr. ἐπινεύειν. |
Esempio: | Tac. Dav. ann. 11. 131. Ei chinò il capo, ed essi cominciarono. |
Esempio: | E vit. Agr. 400. All'ultimo spaventandolo gli spianarono, che attendesse
ad altro, e lo menarono al principe, il quale con sembiante finto, e altiero, quasi capace delle scuse chinò il capo.
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Esempio: | Varch. Ercol. 30. E chi non sa, che chinando alcuno la testa a chi alcuna cosa gli
domanda, egli con tale atto acconsente, e dice di sì? |
Definiz: | §. II. Chinar la testa, vale anche Abbassarla per segno di riverenza, Salutare. Lat.
salutare, compellare. |
Esempio: | Ar. Fur. 46. 104. Senza smontar, senza chinar la testa, E senza segno alcun di
riverenza. |
Definiz: | §. III. Chinar la testa, vale anche Deporre l'albagía, Umiliarsi. |
Definiz: | §. IV. Chinar le spalle, o gli omeri, vale Sottoporsi, e Comportar con pazienza. Lat.
ferre, sufferre. Gr. πάσχειν,
ὑποφέρειν. |
Esempio: | Bocc. lett. Pin. Ross. 269. Ora costrignendovi la forza della necessità, chinati
gli omeri, disposto, credo, vi siate a sostenere ec. ogni consiglio. |
Esempio: | Tac. Dav. ann. 1. 37. Ravvedutosi della scappata, chinò le spalle ad assolvere il
reo della querela. |
Definiz: | §. V. In signific. neutr. pass. vale Piegare in basso tutta la persona. Lat. inclinari,
se demittere. Gr. ἑαυτὸν
ἐγκλίνειν. |
Esempio: | Bocc. nov. 31. 28. Sopra la coppa chinatasi piangendo, cominciò a versare tante
lagrime, che mirabil cosa fu a riguardare. |
Esempio: | Dant. Par. 30. Come fec'io per far migliori spegli Ancor degli occhi, chinandomi
all'onda. |
Definiz: | §. VI. In signific. neutr. vale Declinare, Venir meno. Lat. declinare. Gr.
ῥέπειν. |
Esempio: | Com. Inf. 20. La luna tiene già il confine dell'emisperio di sotto, e tocca il
mare là sotto Sibilia; questo viene a dire, che 'l dì chinava. |
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