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BACINO.
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BACINO.
Definiz: Sost. masc. Vaso di metallo o di terra cotta, di forma rotonda e concava, per uso di lavarsi, far la barba, e simili.
Dall'alem. becken, se non piuttosto dall'antica voce gallica bacin, onde il franc. moderno bassin. –
Esempio: Vill. G. 672: Tutta gente viveva in gran paura, sonando al continovo.... in ciascuna casa bacini e paioli con grande strida.
Esempio: Bocc. Decam. 7, 209: È maravigliosa cosa a vedere.... i bacini, gli orciuoli, i fiaschi e le coppe, e l'altro vassellamento d'oro e d'argento, ne' quali noi mangiamo e beiamo.
Esempio: Burch. Son. 2, 89: E la secchia diceva al bacin: Pazzo, Deh va' a disputa con gli asciugatoi.
Esempio: Crudel. Pros. 179: Come appunto ci mette sotto il mento il bacino il barbiere, e poi di sapone il viso c'imbianca.
Definiz: § I. E per Vaso, non molto concavo e di varie forme, che si adopera a diversi usi, Vassoio. –
Esempio: Bocc. Decam. 8, 360: Da ciascun de' lati di lui due grandissimi bacin d'oro pieni di doble fe' porre.
Esempio: Instr. Cancell. 8, 450: Questi [voti] così raccolti nel bossolo, e votati di poi nel bacino a vista del Rettore predetto e de' testimoni, si includano in cartocci separati.
Esempio: Buonarr. Fier. 4, 5, 22: Non conferii la scritta al mio avvocato, Che non è tanto innanzi, Ch'egli aspiri co' guanti alle guantiere, O a' bacin d'argento pien di pere.
Esempio: Buomm. Verg. 28: Non resterò d'avvertire che alcune monache soglion mettere le cose già dette in tanti bacini e sottocoppe, riconoscendo ciascuna le sue col mezzo di tante polizzine, dove sia scritto il nome di chi elle sono.
Definiz: § II. E per Strumento di metallo a forma di bacino, il quale, arroventato, serviva al barbaro supplizio, usato ne' tempi di mezzo, di quell'acciecare che si disse Abbacinare. –
Esempio: S. Cater. Lett. 4, 318: Quelli che sono stati abbacinati, che per lo caldo e lustro del bacino si dissecca la pupilla e perde 'l vedere.
Esempio: Deput. Decam. 73: Ma l'abbacinare è il medesimo che acciecare; e perchè si faceva con un bacino rovente, che avvicinato agli occhi, tenuti aperti per forza,.... gli toglieva la vista, si avea preso questo nome di abbacinare.
Definiz: § III. E per uno Strumento musicale simile alla Cennamella. –
Esempio: Bocc. Amet. 51: Quivi sonati i tamburi e i rauchi corni e i tintinnanti bacini, in segno de' suoi trionfi.
Esempio: Car. Lett. fam. 3, 169: Tra questi erano alcuni, che sonando bacini e cotali istrumenti di rame, facevano rumore.
Esempio: Bart. D. Cin. 3, 175: Non restaron di batter tamburi, nacchere e bacini.
Definiz: § IV. Bacino, Term. degli Anatom., vale Quella parte dove si riuniscono le ossa dei fianchi con l'osso sacro.
Definiz: § V. Per similit. si dice Bacino la parte più bassa e concava d'un padule e d'una valle, ed anche di alcuni punti della spiaggia del mare.
Definiz: § VI. Netto com'un bacino, ovvero Netto com'un bacino da barbiere, dicesi a significare una squisita nettezza e pulitezza. –
Esempio: Cas. Rim. burl. 1, 7: Con tale e sì fatto apparecchio La tien quel forno bianco di bucato, Netto come un bacin, come uno specchio.
Definiz: § VII. Netto come un bacino da barbiere, vale anche Senza un danaro, che pur dicesi comunemente Pulito. –
Esempio: Franz. M. Lett. IV, 1, 49: Certi baiocchi che io mi trovavo son tutti consumati, talchè mi trovo più netto che un bacino da barbiere.
Definiz: § VIII. Riuscire una cosa più netta che un bacino da barbiere, vuol dire Riuscire appuntino, Riuscir pulita. –
Esempio: Grazz. Comm. 265: Egli voleva rubare anche i denari che sono in sul banco, e se voi stavate troppo a comparire, gli riusciva più netta ch'un bacino da barbieri.
Definiz: § IX. Tenere altrui il bacino alla barba o al mento, vale Trattare altrui con superiorità e anche giudicarlo severamente, che anche dicesi Far la barba. –
Esempio: Rucell. Or. Pres. Arg. 52: Ad un bisogno, così giovani e novellini, saprebbon tenere il bacino alla barba a qualcheduno de' nostri più cacasodi anziani.
Esempio: Lam. Dial. 1: Gli fanno scontare ora quello che ha detto e scritto contra il mio P. Soldani, e gli tengono bene il bacino al mento.
Definiz: § X. Si disse pure in proverbio: E' non accozzerebbe tre palle o pallottole in un bacino, a significare la dappocaggine di chi non sappia fare neanche le cose facilissime. –
Esempio: Varch. Ercol. 57: Quando alcuno fa o dice alcuna cosa sciocca o biasimevole,.... se gli dice in Firenze.... Tu ti morresti di fame in un forno di schiacciatine: tu non accozzeresti tre pallottole in un corno ovvero bacino.
Esempio: Ambr. Bern. 3, 1: Che s'i' credo giammai che tre pallottole Accozzi in un bacin, ch'i' possa rompere Il collo.
Esempio: Papin. Lez. Burch. 107: Dicesi parimente: E' non torrebbe a accozzare tre palle in un bacino, di cui per la sua dappocaggine nè anche le cose facilissime sappia fare.