Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . BRANDO Apri Voce completa pag.464 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 3 ° Ed. BRANDO Dizion. 5 ° Ed. BRANDO Dizion. 5 ° Ed. BRANDO Dizion. 4 ° Ed. » BRANDO

BRANDO. Definiz: Spada. Lat. ensis. Gr. ξίφος. Esempio: Cas. lett. E certo, che ben s'è vendicato meco, e delle calze d'amore, e del brando, che s'era cinto. Esempio: Tass. Ger. 7. 38. E s'avanza, e l'incalza, e fulminando, Spesso alla vista gli dirizza il brando. Esempio: Ar. Fur. 46. 118. E donde gittar l'aste preso il brando, Si tornaro a ferir crudeli, e fieri. Esempio: E Ar. Fur. 46. 123. Poi vien col terzo ancor, ma il brando fino Sì lungo martellar più non sofferse. Esempio: Bern. Orl. 1. 5. 45. Rinaldo, che lo vede così fiero, Sta sull'avviso, e tiene 'l brando basso.