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Dizion. 3° Ed. .
SCEDA
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SCEDA.
Definiz: | Beffe, scherno. Latin. irrisio, lusus, ludus. |
Esempio: | Dan. Par. 29. Ora si va con motti, e con iscede. |
Esempio: | But. E con iscede, cioè detti beffevoli, che strazzieggiano, e contraffanno le
parole altrui. |
Esempio: | Dittam. Quanto è folle colui, che si fa scede Della voce d'Iddio, e quanto a lui
Danno tornò, beffando della fede. |
Esempio: | Arrigh. Egli canta di me infamia, e con molte beffe, l'empia turba di me fa scede.
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Esempio: | Boc. Nov. 74. 4. Con suoi modi, e costumi pieni di scede, e di spiacevolezze.
(Qui Lat. ineptiae) |
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