Lessicografia della Crusca in rete

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MISFARE
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MISFARE.
Definiz: Mal fare, Arrecar danno, o Danneggiare. Lat. patrare facinus, delinquere. Gr. πλημμελεῖν, παρανομεῖν.
Esempio: Liv. M. Per misfare non sarebbono assoluti del saramento.
Esempio: Tratt. pecc. mort. Alcuno, verso il quale tu non abbi misfatto, per dispetto, o per irriverenza.
Esempio: Esp. Pat. Nost. Siccome noi perdoniamo a quegli, che inverso di noi misfanno, e hanno misfatto.
Esempio: G. V. 9. 121. 2. Per soddisfacimento delle spese, e di quello, ch'aveano misfatto alla corona.
Esempio: Pecor. g. 25. nov. 2. I Siciliani aveano tanto misfatto allo Re Carlo, che di loro si poteva bene assicurare.
Esempio: Tac. Dav. ann. 3. 69. Costoro segretamente tirano a se i più feroci, rovinati, e necessitati a misfare per gastighi fuggire.
Definiz: §. Per Contravvenire. Lat. adversari. Gr. ἐναντιοῦσθαι.
Esempio: Nov. ant. 51. 5. Signore, questa spada ci significa sicurtà contra 'l diavolo, e contra ogni uomo, che misfacesse al diritto.