Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
ARCIGNO
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ARCIGNO.
Definiz: Aspro, lazzo. Lat. asper.
Esempio: Pataff. La prugnola trangugiò, ch'è arcigna.
Definiz: §. Per metaf.
Esempio: Pataff. E la tristizia fitta troppo arcigna.
Definiz: §. Far viso arcigno: quasi arcigno da arricciare: Far viso acerbo, e simile a quello di chi mangia frutte arcigne. Lat. torvo vultu aspicere.
Esempio: Fir. As. 3. Non colla faccia allegra, non col parlar piacevole, ma col viso arcigno, colla fronte piena di crespe, ec.
Esempio: Morg. Margutte gli faceva un viso arcigno, Dicendo, tu fai scorgerti un briccone.
Esempio: Alleg. 263. Monsignor ricevette con un ghigno Annacquaticcio la brigata varia, Con viso fra piacevole, ed arcigno.