Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
DANNEGGIARE
Apri Voce completa

pag.453


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
DANNEGGIARE.
Definiz: Far danno, nuocere. Lat. obesse, iacturam afferre, laedere.
Esempio: G. V. 7. 101. 6. E molto danneggiaro l'oste de' Franceschi, e difendeano la Terra.
Esempio: Mor. S. Greg. Al nostro nimico non è permesso da Dio di danneggiare i Santi eletti dentro dalla mente.
Esempio: M. V. 2. 21. Da potere strignere, e danneggiare i nimici.
Esempio: Maestr. 2. 7. 4. Puote essere guadagno, per lo quale l'altro non è danneggiato,