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1) Dizion. 5° Ed. .
NASCONDERE.
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NASCONDERE.
Definiz: Att. Porre, Collocare, in luogo, o in modo, da rendere difficile il ritrovamento di ciò a cui si riferisce l'azione.
Voce composta del lat. abscondere, e della particella in, con aferesi della vocale iniziale. –
Esempio: Bocc. Decam. 4, 109: Folco ed Ughetto, avendo udito la Ninetta la notte essere stata mazzerata, e credendolo, furono liberati; ed alla lor casa..., tornati, quantunque la Maddalena s'ingegnasse di nasconderla molto, pur s'accorse Folco che ella v'era.
Esempio: Ar. Orl. fur. 9, 41: Io dietro alle cortine avea nascoso Quel mio fedele.
Esempio: Firenz. Pros. 1, 58: Presone per allora una certa quantità, nascosero il resto (dell'oro) sotto ad uno arbore che era quivi vicino.
Esempio: E Firenz. Pros. 1, 59: Pregoti che tu ti voglia mettere questa notte dentro alla scorza di quell'arbore, dove fu nascosto il tesoro.
Esempio: Cas. Pros. 3, 116: Mi veggo tòrre quattromila scudi, ch'esso mi debbe, che in questo spazio ch'egli ha da Vostra Eccellenza potrà nascondere e impedir tutto il suo.
Esempio: Segner. Crist. instr. 1, 454: Mi sembra che la menzogna faccia nel mondo quel male che fa nella repubblica un ricettatore degli assassini: imperocchè mentre gli nasconde alla corte, mentre dà loro dove albergare segretamente,... mentre ricuopre astutamente i lor ladronecci, viene ec.
Esempio: Galian. Mon. 139: Se un principe coniasse oggi ducati che avessero undici carlini d'argento puro, appena uscirebbe questa moneta, che subito saria nascosta ed appiattata da tutti.
Definiz: § I. In locuz. figur., e figuratam. –
Esempio: S. Bern. Lett. F. 26: L'uscio chiuso non ti dee nascondere, ma celare e fare stare secreto.
Esempio: Dant. Purg. 8: Per quel singular grado, Che tu dèi a colui, che si nasconde Lo suo primo perchè, che non gli è guado ec.
Esempio: Petr. Sim. F. 263: E i tuoi lacci nascondi (o Amore) Fra i capei crespi e biondi, Chè 'l mio volere altrove non s'invesca.
Esempio: Imit. Crist. 105: O Signore, quanto è grande la dolcezza la quale tu hai nascosa a quelli che ti temono!
Esempio: Poliz. Rim. C. 35: La notte che le cose ci nasconde Tornava ombrata di stellato ammanto.
Esempio: Bern. Orl. 25, 3: Ed ha nascosto (la Natura) sotto terra l'oro, E le gioie e le perle e gli altri belli Segreti agli uomin, perchè costin loro.
Esempio: Machiav. Stor. 1, 91: La qual cosa venne a lume per lettere scritte dai Cerchi a quello, nonostante che fusse opinione le lettere esser false, e dai Donati trovate per nascondere la infamia la quale per la morte di messer Niccolò si avevano acquistata.
Esempio: Tass. Gerus. S. 3, 19: Poi gli dice infingevole, e nasconde Sotto il manto de l'odio altro desio.
Esempio: E Tass. Gerus. S. 4, 30: Stassi l'avaro sguardo in sè raccolto, E i tesori d'Amore e i suoi nasconde.
Esempio: Dav. Tac. 1, 41: Lei scacciata, svergognata fece marcire di lungo stento; parendole nascondere nel lungo tenerla viva l'uccisione.
Esempio: Metast. Dramm. 6, 107: Fuggasi altrove: In solitaria parte Si nasconda il dolor che mi trasporta.
Definiz: § II. E in più largo senso, Sottrarre alla vista, Celare, Ricoprire; detto pure di cose inanimate, ed anche costruito con un compimento retto dalla particella A o Da. –
Esempio: Dant. Inf. 8: Già puoi scorgere quello che s'aspetta, Se il fummo del pantan nol ti nasconde.
Esempio: E Dant. Inf. 22: Talor cosi ad alleggiar la pena Mostrava alcun dei peccatori il dosso, E nascondeva in men che non balena.
Esempio: E Dant. Purg. 1: Porsi ver lui le guance lagrimose: Quivi mi fece tutto discoperto Quel color che l'inferno mi nascose.
Esempio: E Parad. 2: E indi l'altrui raggio si rifonde Così, come color torna per vetro, Lo qual diretro a sè piombo nasconde.
Esempio: Medit. Alb. Cr. 71: S'interpose in mezzo una nuvola tra Gesù e' discepoli, la quale il nascose dagli occhi di tutti.
Esempio: Petr. Rim. F. 69: Nè mai nascose il ciel si folta debbia, Che sopragiunta dal furor di venti, Non fuggisse dai poggi e da le valli.
Esempio: Ar. Orl. fur. 11, 8: Come vuoi mi spendi, Sol che 'l bel viso tuo non mi nascondi.
Esempio: Lipp. Malm. 12, 53: Più non potendo aver Cupido sposo,... Non vuol, s'ei muor..., Che pur veduto sia da corpo umano: Perciò con incantesmi l'ha nascoso.
Esempio: Leopard. Poes. 96: Cara beltà che amore Lunge m'inspiri o nascondendo il viso, Fuor se nel sonno il core Ombra diva mi scuoti, ec.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 435: Non essendo più a tempo a sciogliere e a scomporre un versaccio già formato sulla stia faccia, lo nascose, chinando profondamente la testa in segno d'ubbidienza.
Definiz: § III. In locuz. figur., e figuratam. –
Esempio: Dant. Purg. 6: Tu ricca, tu con pace, tu con senno, S'io dico ver l'effetto nol nasconde.
Esempio: E Dant. Purg. 33: Questo, ed altre cose Dette li son per me; e son sicura Che l'acqua di Leteo non gliel nascose.
Esempio: E Dant. Parad. 8: La mia letizia mi ti tien celato, Che mi raggia dintorno, e mi nasconde Quasi animal di sua seta fasciato.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 1, 365: Ben si mostra che Damone fusse accorto ed astuto, che per nascondere al popolo la propria sufficienza usasse il velo della musica.
Esempio: Metast. Dramm. 7, 280: Ah che lo sdegno Sotto placido aspetto Ha nascosto fin or.
Definiz: § IV. E per Non palesare, Occultare, Tacere; ed altresì Dissimulare. –
Esempio: Dant. Purg. 14: Perchè nascose Questi il vocabol di quella rivera, Pur com'uom fa dell'orribili cose?
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 1, 44: Antonio concepette tanta allegrezza, che non la poteva nascondere.
Esempio: Bocc. Laber. 1: Qualunque persona, tacendo, i beneficj ricevuti nasconde, senza aver di ciò cagion convenevole, secondo il mio giudicio, assai manifestamente dimostra sè essere ingrato e mal conoscente di quegli.
Esempio: Passav. Specch. Penit. 193: Tu hai nascoste queste cose, cioè la verità delle cose divine..., da' savj.... ed ha' le rivelate a' piccoli, cioè agli umili.
Esempio: S. Gir. Grad. 29: Chi nasconde lo suo peccato, non sarà dirizzato; e quelli che sarà confesso, conquisterà misericordia.
Esempio: Ar. Orl. fur. 21, 22: Deh.... a che l'error nascondo C'ho commesso, signor, ne la tua absenzia?
Esempio: E Ar. Orl. fur. 22, 31: Guardò Ruggiero, e fu a conoscer presto Quel che fin qui gli avea nascoso Atlante.
Esempio: Tass. Gerus. S. 6, 10: Cessi Dio tanta infamia! Or quel ch'ad arte Nascondo altrui, vuo' ch'a te sia palese.
Esempio: Fiorett. B. Proginn. 1, 135: Questi..., scrivendo gli abbracciamenti di Venere e di Vulcano, brevemente e con modestia dice, anzi accenna, anzi nasconde, qualunque parola o senso che possa pregiudicare a' buoni costumi.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 435: Don Abbondio fece di tutto per nascondere la noia, che dico? l'affanno e l'amaritudine che gli dava una tale proposta.
Definiz: § V. Riferito a spada, coltello, e simili, con un compimento retto dalla particella In od A, vale, poeticam., Piantare, Infiggere, Immergere, e simili. –
Esempio: Lanc. Comp. Eneid. 758: Queste cose dicendo, il ferro nello sventurato petto nasconde, e da colui con freddo isciolgonsi le membra.
Esempio: Ar. Orl. fur. 46, 140: E due e tre volte ne l'orribil fronte. Alzando, più ch'alzar si possa, il braccio, Il ferro del pugnale a Rodomonte Tutto nascose.
Definiz: § VI. Neutr. pass. nascondersiRidursi, Collocarsi, Porsi, in luogo, od in modo, da non essere facilmente trovato o scoperto. –
Esempio: Dant. Inf. 13: I' credo ch'ei credette ch'io credesse, Che tante voci uscisser tra que' bronchi Da gente che per noi si nascondesse.
Esempio: Esop. Fav. M. 177: La sottile ed avveduta morte, a ogni stagione che a lei piace, ci truova; e non potiamo dinanzi a lei nasconderci nè campare (qui in locuz. figur.).
Esempio: Petr. Rim. F. 233: L'alto Signor, dinanzi a cui non vale Nasconder nè fuggir nè far difesa, Di bel piacer m'avea la mente accesa (qui per nascondersi, taciuta la particella pronominale).
Esempio: Bocc. Decam. 6, 219: Venuta la notte, il geloso con sue armi tacitamente si nascose in una camera terrena.
Esempio: Sacch. Nov. 1, 202: Vattene a casa, e cerca molto bene, perocchè, come ti sentirà, l'amico si nasconderà.
Esempio: Flor. Agric. Met. volg. 515: Questi animali non si possan dir sotterranei, siccome niun altro di quei che per ordinario non abitano per le caverne de la terra, tutto che, per fuggir il freddo nel tempo de l'inverno ed il caldo la state, si nascondano.
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 24: Se scorgo una carrozza ove suppongo Che possa riconoscermi qualcuno, Mi turo, mi rannicchio, mi nascondo, Il mantello vorrei di Liombruno.
Definiz: § VII. E in più largo senso, per Coprirsi, Celarsi, e simili; ed altresì Star chiuso, Non apparir di fuori: detto pure di cose inanimate, ed anche con un compimento retto dalle particelle A o Da. –
Esempio: Dant. Parad. 5: Sì come il sol, che si cela egli stessi Per troppa luce,... Per più letizia si mi si nascose Dentro al suo raggio la figura santa.
Esempio: E Dant. Parad. 29: Queste sustanzie, poichè fur gioconde Della faccia di Dio, non volser viso Da essa, da cui nulla si nasconde.
Esempio: Petr. Rim. F. 183: Po, ben puo' tu portartene la scorza Di me.... Ma lo spirto ch'iv'entro si nasconde Non cura nè di tua nè d'altrui forza.
Esempio: Cellin. Pros. 172: Caverai una fossa appresso alla tua fornace dinanzi alla spina; la qual fossa sia tanto profonda, che la tua figura si nasconda in detta fossa.
Esempio: Fiacch. Fav. 2, 14: Guarda tra il pelo mio Che esercito di pulci si nasconde.
Definiz: § VIII. In locuz. figur. –
Esempio: Dant. Conv. 116: L'altro si chiama allegorico, e questo è quello che si nasconde sotto il manto di queste favole, ed è una verità ascosa sotto bella menzogna.
Esempio: E Dant. Conv. 312: Le cose difettive possono avere i loro difetti per modo, che nella prima faccia non paiono, ma sotto pretesto di perfezione la imperfezione si nasconde.
Definiz: § IX. E figuratam. –
Esempio: Dant. Purg. 21: Trema (la montagna) forse più giù poco od assai; Ma, per vento che in terra si nasconda, Non so come, quassù non tremò mai.
Esempio: E Dant. Purg. 31: Le presenti cose Col falso lor piacer volser miei passi, Tosto che il vostro viso si nascose.
Esempio: E Dant. Parad. 12: Non molto lungi al percuoter dell'onde, Dietro alle quali, per la lunga foga, Lo sol tal volta ad ogni uom si nasconde, Siede ec.
Esempio: E Dant. Parad. 29: Un dice che la luna si ritorse Nella passion di Cristo, e s'interpose, Perchè il lume del sol giù non si porse; E altri che la luce si nascose Da sè.
Esempio: Pallav. Libr. Ben. 314: Il maestro gli dica (allo scolare): in una di coteste [dimostrazioni] nascondesi un paralogismo; nè gli significhi in cui.
Esempio: Lambr. Elog. 216: Ogni cosa rideva intorno alla madre, che tutti avrebbero detta felice; e il cuore di lei infatti gioiva. Ma intanto nel corpo suo si nascondeva, da traditora, la morte.
Esempio: E Lambr. Elog. 238: Dio voglia che una presuntuosa saccenteria non disdegni l'umile senno che spesso si nasconde nelle pratiche dei lavoratori chiamati ignoranti!
Definiz: § X. Pur figuratam., per Non parlar chiaramente, Non farsi intendere compiutamente, Non palesare il proprio animo, o anche il proprio essere. –
Esempio: Dant. Parad. 15: Nè per elezïon mi si nascose, Ma per necessità, chè il suo concetto Al segno de' mortai si soprappose.
Esempio: Ar. Orl. fur. 20, 65: Astolfo stette a udire, e si nascose Tanto, che si fe' certo a più d'un segno, Che.... questo Guidone Era figliuol del suo parente Amone.
Esempio: Cecch. Comm. ined. 1, 432: E' mi disse che voi L'avevate cacciato. F. Oh, tu dicevi Poco fa che egli stava si in contento? T. E lo raffermo, e allor mi si nascose Quanto potette.
Esempio: Salv. Crusc. 30: Dirollovi per manco d'un danaio, se voi mi stuzzicate. Perchè, a non mi vi nascondere, io ho troppa vaghezza di vendicarmi contra questi poeti.
Esempio: Borgh. S. Tertull. 3: Gli uomini cattivi si affaticano di nascondersi, e s'ingegnano di non apparire quel che e' sono.
Definiz: § XI. E per Sottrarsi da alcuno, o dalla potestà di alcuno, Sfuggire da esso. –
Esempio: Esop. Fav. M. 177: Spiritualmente per lo cervio potiamo intendere ciascuno peccatore, che si crede poter nascondere dalla potenzia di Dio.
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 386: Onde diliberando al tutto di conservare verginitade, la notte seguente quando col suo marito si dovea congiugnere, s'infinse d'aver male, e nascosesi da lui.
Esempio: Petr. Rim. F. 72: Al suo destino Mal chi contrasta e mal chi si nasconde!
Definiz: § XII. Capo a nascondere. Nome di un giuoco fanciullesco, detto anche Capanniscondere, che si usa comunemente nella maniera Fare a capo a nascondere. –
Esempio: Magal. Lett. scient. 276: Compatisca il signor Tommaso se l'interesse di ripigliare più vive le specie di quella giocondissima età m'ha fatto ripigliare anche la lingua nella quale io diceva allora mosca cieca e a capo a nascondere.
Definiz: § XIII. Vatti a nascondere, e volgarmente Vatti a nascondi; modo del parlar familiare, usato ad esprimere disprezzo, indignazione, e simili, verso alcuno. –
Esempio: Grazz. Comm. 113: Vanne, va'! vatti a nascondi! c'hai una persona come un facchino, che io crederei che tu fussi andato contro all'artiglieria.
Definiz: § XIV. Gettare il sasso e nasconder la mano. –
V. Sasso.
Definiz: § XV. Il diavolo le insegna fare ma non nascondere. –
V. Diavolo, § LXXVII.