Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 2° Ed. .
OSCURO
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OSCURO.
Definiz: Tenebroso, privo di lume. Lat. obscurus.
Esempio: Boccac. n. 26. 13. Aveva costei nella casa, ove il bagno era, una camera oscura molto.
Esempio: E Bocc. nov. 15. 17. Lo menò per lunga infino alla notte oscura.
Esempio: E Bocc. n. 36. 5. Le pareva veder del corpo di lui uscire una cosa oscura, e terribile.
Esempio: Dan. Infer. c. 1. Mi ritrovai per una selva oscura.
Esempio: E Dan. Inf. cant. 9. Quello è 'l più basso luogo, e 'l più oscuro.
Esempio: Petr. canz. 5. 1. Lo qual, per mezzo questa oscura valle.
Esempio: Boccac. nov. 27. 41. Per lo fresco dolore rappresentato ne' vestimenti oscuri de' parenti di Tedaldo [cioè neri, e lugúbri]
Esempio: Dan. Infer. c. 3. Queste parole di colore oscuro vid'io scritte. [cioè nero]
Definiz: ¶ Per metaf.
Esempio: Petrar. Son. 244. Scacciando dell'oscuro, e grave cuore Con la mente serena i pensier tristi [cioè maninconico, e travagliato]
Esempio: Franc. Sacch. op. div. Finirono la sua vita, e tutti d'oscura morte [cioè brutta, miserabile.]
Definiz: ¶ Per difficile a intendersi, nascoso.
Esempio: Petrar. cap. 2. E 'l parlar peregrin, che m'era oscuro.
Esempio: Dan. Par. 24. D'un'altra verità, che m'era oscura.
Esempio: Boccac. nov. 63. 1. Non seppe sì Filostrato parlare oscuro delle cavalle partice, che ec.
Definiz: E in questo sign. diremmo anche INFRUSCATO.
Esempio: Tac. D. Post. Nol comandava chiaro, ma l'accennava infruscato.