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Dizion. 1° Ed. .
BENE
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BENE.
Definiz: | particella riempitiva, che, ben collocata, accresce forza al favellare, significando tal volta MOLTO, CERTAMENTE,
MAI SI, INCIRCA. e simili. |
Esempio: | Bocc. n. 11. 10. Subitamente udito questo, ben dodici de' sergenti corsero
là. |
Esempio: | E Bocc. di sopra. E gli è qua un malvagio huomo, che m'ha
tagliata la borsa, con ben cento fiorin d'oro. |
Esempio: | E Bocc. n. 8. 8. Ma se vi piace, io ve ne insegnerò bene
una. |
Esempio: | E Bocc. n. 88. 4. Non vi verra' tu? Ben fai, ch'io vi verrò.
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Esempio: | Petr. Son. 2. E punire in un dì ben mille offese. |
Esempio: | E Petr. son. 56. Dirai s'io guardo, e giudico
ben dritto. |
Esempio: | Boc. n. 73. 5. Dunque dee egli esser più là ch'Abruzzi. Si bene, rispuose Maso.
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Definiz: | E SI BENE, lo diciamo anche, per, Della buona voglia, Di grazia, Molto volentieri, in
risposta, a chi domanda qualche servigio, ch'altrui voglia compiacernelo. Talvolta si mette nel principio del periodo,
avanti allo 'nterrogativo. |
Esempio: | Bocc. n. 72. 8. Bene Belcolore, demi tu far sempre morire a questo
modo? |
Esempio: | E Bocc. n. 77. 11. La Donna allora disse al suo amante. Ben
che dirai? |
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