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1) Dizion. 5° Ed. .
COMPITO e COMPIUTO.
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COMPITO e COMPIUTO.
Definiz: Partic. pass. di Compire e Compiere. –
Esempio: Vill. G. 715: Nel detto anno 1335, all'uscita di gennaio, compiuto o per compiere il primo termine che i Colligiani s'eran dati alla guardia del Comune di Firenze, sì si diedono da capo per tre anni oltre al primo termine.
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. 1, 194: Il quale [Didimo], compiuti ottant'otto anni della sua vita, passò di questo mondo.
Esempio: Leggend. SS. M. 3, 83: E compiuto di conficcare messer Giesù, e que' posono in croce i ladroni, l'uno dall'uno lato, e l'altro dall'altro lato.
Esempio: Morell. Cron.: Produsse il detto.... la carta della sua procura scritta e compiuta per mano di piuvico (pubblico) notaio.
Esempio: Gozz. Op. scelt. 5, 285: Il corso del suo regnare non oltrepassa un anno: compiuto questo termine fatale, viene precipitato giù dal trono.
Definiz: § I. E in forma di Add. Condotto a fine, a termine, Finito, Terminato. –
Esempio: Dant. Conv. 332: Anzi la domandazione compiuta, male rispondono [i presuntuosi].
Definiz: § II. Riferito a un determinato spazio di tempo, vale Giunto o Volto al suo termine, Finito, Terminato. –
Esempio: Liv. Dec. 2, 86: Non sofferse ch'egli lasciasse la dittatura infino ad un anno compito.
Esempio: Legg. Tosc. 7, 170: Nessuno potrà in avvenire essere riconosciuto per capitano o padrone d'alcuna nave,... che non sia dell'età di anni ventuno compiti.
Esempio: Fag. Comm. 5, 375: Se fin'ora, che son già quasi dieci anni compiti,... non ho mai avuto cuore di scrivergli ec.
Definiz: § III. Vale pure Che ha tutte quelle parti o quelle condizioni che sono necessarie per essere intero o perfetto, Cui nulla manca dell'esser suo: nel qual senso più comunemente dicesi Compiuto. –
Esempio: Dant. Parad. 28: Maggior salute maggior corpo cape, S'egli ha le parti ugualmente compiute.
Esempio: E Dant. Conv. 366: Non per cerchio compiuto, ma per parte di quello.
Esempio: Bocc. Decam. 4, 52: Niuna cosa ti mancava ad aver compiute esequie.
Esempio: Senec. Pist. 280: L'uomo, bench'e' sia minore del corpo che gli altri, può essere perfetto e compiuto.
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 2, 189: Sopra il Petrarca a mio tempo s'incominciarono le collazioni di più testi a penna: secco ed asciutto ma necessario lavoro per farne una edizione compiuta.
Esempio: Agn. Inst. anal. 1, 246: Mancando nell'equazione uno, o più termini, si potrà sempre renderla compita.
Esempio: E Agn. Inst. anal. 2, 640: Come agli altri integrali o sommatorie devesi aggiunger sempre la costante, così a questi ancora di rettificazioni di circolo, per avere le sommatorie compite, devesi aggiungere un arco costante.
Definiz: § IV. E figuratam., detto di qualità, sentimenti, azioni e simili, vale Intero, Perfetto, Assoluto. –
Esempio: Fr. Iac. Tod. 662: L'un senza l'altro è disviamento, E non viene a compita veritate.
Esempio: Dant. Inf. 14: Sarebbe al tuo furor dolor compito.
Esempio: Bocc. Decam. 6, 285: Per avergli così compiuti [i diletti] in questo, come nell'altre cose, ho per partito preso di volere ec.
Esempio: Nard. Liv. Dec. 40: Affermava non essere mai stata tanto gran sembianza di compita virtù nella casa Quinzia, nè ancora in tutta la città di Roma.
Esempio: Car. Arist. Rett. 39: Di due, quello è maggior bene, che manco ha bisogno de l'altro o de l'altre cose, perciochè per sè stesso è più compito.
Esempio: E Car. Lett. fam. 2, 412: Vi conosco di compito valore.
Esempio: Varch. Sen. Benef. 43: Nessuno benifizio è tanto compito, che i maligni non truovino da biasimarlo.
Esempio: Gozz. Op. scelt. 5, 265: Larghissima spesa fece per poter ritrovare fanciulla di compiuta bellezza.
Esempio: Bott. Stor. Ital. cont. 1, 170: Non che bastassero, erano di troppo per provare che vera e compiuta tirannide fosse il governo del duca Alessandro.
Esempio: E Bott. Stor. Ital. cont. 1, 288: Per lui essere stato, che del barbaro non si riportasse una compiuta vittoria.
Definiz: § V. Vale pure Che ha ricevuto il suo pieno svolgimento, Giunto a perfezione; e per estensione, Adulto, Maturo di età; nel qual senso più comunemente dicesi Compiuto. –
Esempio: Simint. Ovid. Metam. 1, 122: Lo fanciullo, non compiuto, fue levato dal ventre della madre.
Esempio: Cresc. Agric. volg. 460: Quando sono eguali [i denti], sono compiute e fatte [le pecore].
Esempio: Bocc. Decam. 8, 47: Erano, non sono molti anni passati, in Siena due già per età compiuti uomini.
Esempio: Senec. Pist.: All'uomo compiuto è vergogna andar cogliendo i fiorellini.
Definiz: § VI. E detto dell'età medesima, Matura, Adulta. –
Esempio: Bocc. Filoc. 456: Un giorno dimorava con un mio fratel bellissimo giovane e di compiuta età.
Esempio: Gozz. Op. scelt. 5, 144: La moltitudine degli uomini di età compiuta ed intera.
Definiz: § VII. Trovasi detto della luna, per Piena. –
Esempio: Simint. Ovid. Metam. 2, 79: Tre notti mancavano alla luna a essere compiuta.
Definiz: § VIII. Compiuto, ed anche Compito, detto di persona, e propriamente aggiunto d'alcun nome qualificativo, vale Dotato di tutte le qualità o costumi strettamente convenienti a quella data qualificazione. –
Esempio: Bocc. Decam. 8, 337: Io giuro a Dio, che più compiuto uomo, nè più cortese, nè più avveduto di costui non fu mai.
Esempio: Firenz. Comm. 1, 331: Voi non la conoscete, e vi so dire che per una compiuta femmina l'è dessa. F. Di grazia, non me ne dir male.
Esempio: Cecch. Esalt. 21: Mai conobbi un uomo Più compito che Api in ogni cosa; Nobile, bello, valoroso, affabile, Virtuoso; in effetto, raro.
Esempio: Lipp. Malm. 7, 28: Lasciaron due figliuoli, i più compiti Che 'l mondo avesse mai sulle sue scene, Perch'essi avevan tutt'i requisiti Dovuti a un galantuomo e a un uom dabbene.
Esempio: Segner. Lett. 109: Fu a trovarmi il signor principe Doria, il quale non posso esprimere a V. A. S. quanto sia compito signore.
Esempio: Bott. Stor. Ital. cont. 1, 257: A Nizza i due Principi [Carlo e Francesco] non avevano voluto vedersi, visitando ciascun di loro a vicenda il Papa. A Marsiglia si trattavano da compiti cavalieri.
Definiz: § IX. Compito, pure aggiunto di persona, usasi per Compiutamente gentile, Dotato di officiosità e di grazia, o, come dicesi, di compitezza. –
Esempio: Barber. Docum. Am. 372: Vedesti in terra lei la più compita?
Esempio: Bern. Orl. 13, 39: Avea questo signore una sorella.... Se alcuna fu compita, ella fu quella.
Esempio: Alam. L. Gir. 10, 165: Meliadusse il re tanto compito, Che 'l fior tenea della Cavalleria.
Definiz: § X. Compito d'alcun pregio o virtù, o Compiuto, d'alcun pregio o virtù, detto parimente di persona, si disse per Fornito, Dotato, compiutamente di quello. –
Esempio: Rim. Ant. G. Dant. Maian. 84: D'ogne valor compita Fôra vostra bontate.
Esempio: Bocc. Decam. 2, 271: Sè di spezial grazia da Dio avere una donna per moglie, la più compiuta di tutte quelle virtù che donna, o ancora cavaliere in gran parte, o donzello, dee avere.
Esempio: Alam. L. Gir. 9, 61: Se di Cavalleria siete compito Il mostrerete in nuove altre battaglie.
Esempio: Porz. C. Op. 254: Avvegnachè compiuto delle virtù che in altissimo re si possono richiedere.