Lemma

1) Dizion. 3° Ed. . FEBBRE Apri Voce completa pag.666 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. FEBBRE Dizion. 3 ° Ed. » FEBBRE Dizion. 4 ° Ed. FEBBRE Dizion. 1 ° Ed. FEBBRE Dizion. 5 ° Ed. FEBBRE e talvolta, ma oggi solo in poesia, anche FEBRE.

FEBBRE. Definiz: Calda intemperie di tutto 'l corpo, e ne sono di diverse spezie, e hanno diversi nomi, come: Esempio: Esempio del Compilatore Febbre continua, terzana, quartana, putrida, maligna, etica; degli effetti, e qualità delle quali, leggansi i Medici. Lat. febris. Gr. πυρετός. Esempio: Bocc. Nov. 77. 68. Lei d'una fiera febbre, e degli altri accidenti, gueriscono. Esempio: Dan. Inf. 25. Pur come sonno, o febbre l'assalisse. Esempio: E Dan. Inf. Cant. 27. A guarir della sua superba febbre, Domandommi consiglio. Esempio: Petr. Son. 285. Quale ha già i nervi, e i polsi, e i pensieri egri, Cui domestica febbre assalir deve. Esempio: Cresc. 5. 13. 11. Queste medesime mele un poco si dibuccino, e il loro sugo, ec. vale alle lunghe febbri. Esempio: E Cr. 5. 48. 10. E questo sciroppo vale al riscaldamento, e asciugamento delle febbri. Esempio: Boez. Varch. lib. 3. pros. 8. Sappiate questo, quello, ec. potersi per un caldicciuoso d'una febbre terzana dissolversi. Definiz: §. E coll'aggiunto d'acuta: vale Febbre pericolosa, che in pochi giorni fa il suo corso. Latin. febris acuta. Gr. πυρετός ὀξύς. Esempio: Pietr. Span. Tes. Pov. Se la febbre non è molto acuta, dagli a bere vino con gran quantità d'acqua. Esempio: Bern. Orl. 2. 20. 9. Perchè Origilla sua donna malata Era di febbre tanto acuta, e forte, Che condotta l'avea quasi alla morte.