Lessicografia della Crusca in rete

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PUNTA
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PUNTA.
Definiz: L'estremità acuta di qualunque si voglia cosa. Latin. cuspis, mucro, acies, acumen.
Esempio: Dant. Purg. 8. Du' Angeli, con due spade affocate, Tronche, e private delle punte sue.
Esempio: E Dan. Par. 13. Immagini la bocca di quel corno, Che si comincia in punta dello stilo.
Esempio: M. V. 8. 46. E una folgore percosse nella punta del campanile de' Frati Predicatori.
Esempio: E M. V. 3. 79. E passata, che ebbono una punta, scopersono l'armata de' Viniziani.
Esempio: E M. V. appresso. E valicata certa punta di Mare.
Esempio: Franc. Sacch. Rim. La navicella, ec. è giunta, Che mi mena a ferire in scura punta.
Esempio: Dant. Purg. 21. Volgendo il suo parlare a me, per punta, Che pur, per taglio, m'era paruto acro [cioè a dirittura, inverso di me. E qui è metaf. ed e quello, che i Retorici dicono, Parlar diretto, sì come qui, parlar per taglio, vale quello, ch'e' dicono, parlar Obliquo]
Definiz: §. Punta: Metaf.
Esempio: Dant. Par. 22. Io stava come quei, che 'n se ripreme La punta del disio.
Esempio: Petr. Son. 194. Ne l'armi mie, punta di sdegni sprezza.
Definiz: §. Punta: Puntura: Puntata, colpo di punta. Lat. punctio.
Esempio: Dan. Inf. 13. Disse: chi fosti, che per tante punte Versi, col sangue, doloroso sermo?
Esempio: E Dan. Purg. 3. Posciach'io ebbi rotta la persona Di due punte mortali.
Esempio: Petr. Son. 257. Onde uscir già tante amorose punte.
Esempio: Bern. Orl. 2. 1. 4. Io ti prego gentil benigna stella, Per le punte amorose, che tu dai Al quinto lume, ec.
Esempio: Ciriff. Calv. 2. E sottomano, Una punta crivella.
Esempio: E Ciriff. Calv. appresso. E trasse, ad Amoroldo nell'elmetto Una punta, che entrò per la visiera.
Definiz: §. Far punta falsa: Termine militare.
Esempio: G. V. 11. 111. 4. Fecero punta falsa, e subitamente si levaro da campo.
Definiz: §. Star punta punta: dicesi dell'Esser due mal d'accordo insieme, e sempre contendere, e contrastare.
Definiz: §. Aver sulla punta della lingua: dicesi, Quando si è per dire una cosa, che non risovviene, così in un subito. Lat. versatur in primoribus labijs, haerent in primoribus labijs.
Definiz: §. Una punta di soldati, una punta di bestiáme, e simili: per Moltitudine, o branco. Lat. acus us.
Esempio: Tac. Dav. Ann. 1. 18. Cesare, perchè le avide legioni predassero più paese, le spartì in quattro punte.
Definiz: §. Punta: per Puntaglia la disse
Esempio: Morg. La scala combattè di mano in mano, E come Orazio, gran punta sostenne.
Definiz: §. Pigliar la punta: dicesi del Cominciare a inacetire il vino. Lat. acescere.
Esempio: Varch. Ercol. Il vino, quando piglia la punta, cioè in forza.
Esempio: Sod. Coltiv. 101. Ma pur quando va pigliando, piglia, o ha preso un poco di punta [parla del vino]
Definiz: §. A punta di diamante: Termine esprimente, sorta particolar di figura.
Esempio: Sag. Nat. Esp. 175. E con bel lavoro, quasi a punta di diamante, vagamente era tagliato.